Inter, Thuram ci prova ma resta in dubbio

Chivu è al lavoro tra le mura di Appiano per iniziare a preparare la sfida di campionato contro la Roma di Gasperini, appuntamento fissato per sabato sera alle ore 20.45 all’Olimpico. I nerazzurri si preparano a centrare il quinto successo consecutivo in campionato, ma non sarà facile contro i giallorossi che occupano momentaneamente il primo posto a pari punti con il Napoli. 

Le condizioni del francese

Il vero grande dubbio che Chivu deve sciogliere è quello relativo alla presenza di Marcus Thuram. Il francese è da tempo alle prese con l’infortunio al bicipite femorale della gamba destra accusato nel secondo tempo della sfida di Champions League contro lo Slavia Praga. In questi giorni Thuram è stato ad Appiano per continuare a seguire il programma di recupero, ma difficilmente sarà a disposizione di Chivu per la sfida contro i giallorossi. Nella giornata di ieri il responsabile dell’area medica dell’Inter Piero Volpi ha parlato in un’intervista a “La politica nel Pallone” su Gr Parlamento delle condizioni di Thuram: «Sta procedendo tutto molto bene e questa settimana vedremo se riuscirà a seguire tutti gli step per il recupero. Valuteremo la possibilità di inserirlo appena possibile: per la Roma è complicato, ma mai dire mai». Volpi ha spento leggermente le possibilità di vedere Marcus in campo all’Olimpico. Vista la difficoltà del recupero entro sabato, il francese ora punta ad essere al 100% per la sfida di San Siro contro il Napoli nella prossima giornata di campionato. 

Lautaro stringe i denti

L’altro rebus riguarda Lautaro Martinez. L’attaccante tornerà a Milano solo giovedì ed avrà a disposizione solo due allenamenti (giovedì scarico e venerdì prima seduta) per cercare di scaricare le fatiche con l’Argentina e di essere pronto a scendere in campo dal primo minuto contro la Roma. 

Per un posto al fianco di Lautaro è ballottaggio aperto tra Bonny e Pio Esposito (reduce dalla prima rete segnata con la Nazionale di Gattuso). In porta Sommer dovrebbe ottenere una maglia dal 1’, la difesa è diretta verso la conferma del terzetto composto da Akanji, Acerbi e Bastoni (che non giocherà contro Israele perché squalificato). Sulle corsie esterne pronti Dumfries e Dimarco mentre in mezzo al campo si scaldano Mkhitaryan, Calhanoglu e Barella.