Ranieri contro la burocrazia sugli stadi e Lotito gli fa eco: l'ultima del senatore
Nella conferenza stampa prima di Roma-Fiorentina erano arrivate le polemiche del tecnico giallorosso. Il presidente della Lazio lo segue: "Alla fine non si fa nulla"

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Gli stadi continuano a essere un tema attuale, non solo per la Roma. Claudio Ranieri ne ha parlato venerdì nella conferenza stampa prima di Roma-Fiorentina, dicendo: "Tutti nel mondo stanno andando avanti con gli stadi, gli unici lenti siamo noi: c'è troppa burocrazia, troppa gente dietro, e questa è una vergogna dell'Italia, mi dispiace dirlo".
Claudio Lotito lo segue: in occasione del convegno Stati Generali dello Sport organizzato da Forza Italia alla Camera dei Deputati, queste le parole del presidente della Lazio: "Ho proposto il nuovo stadio della Lazio, ma con una logica di servizio. Di una struttura al servizio della collettività, un punto di riferimento dove la gente possa vivere 24 ore su 24. È un modo per acquisire anche cultura della legalità, perché se vivi una struttura che è casa tua poi la tuteli e non vai allo stadio per fare ogni volta 50-70mila euro di danni. Mentre il tifoso violento è un delinquente e come tale va trattato. Ma tutto questo si fa con una pianificazione, lo Stato deve fare un piano Marshall per gli stadi perché in Italia ogni Comune interviene con mille lacci e lacciuoli e gli stadi non si fanno mai".
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