Lo spelling del Midtjylland

Il Midtjylland è l’unica squadra a punteggio pieno in Europa League. Ma più che un’analisi tattica dei danesi mi premeva fare lo spelling del suo complicatissimo nome. Iniziando, naturalmente, dalla M: M come momento magico della ROMA che diverte e si diverte e quel che più conta… vince. Perché tanto, altrimenti, il pretesto per fare a pezzi tutti – a cominciare da Gasperini – gli amanti dell’infelicità lo troverebbero con sadico piacere. I come insieme: sessantamila questa sera allo stadio e ancora di più domenica per centoventimila presenze in quattro giorni. Numeri da togliere il fiato ma anche la memoria perché, ormai da anni, l’Olimpico lo conosciamo solamente nella sua veste migliore: esaurito. Proprio come tutti quelli che detestano la ROMA in questo periodo...

D come Dybala che torna questa sera e che tutti stavamo aspettando ma si mettesse un punto alla questione che questa squadra dipende esclusivamente dall’argentino perché senza, già dalla passata stagione, vola e tutto questo non per sminuire il ventuno giallorosso ma per sottolineare i meriti di tutti gli altri. T come Tullio Gritti, fedele vice del mister, che contro il Napoli starà in prima linea dopo che Gasperini a Cremona ha dato voce a ogni Romanista. J di José Mourinho: perché se dici Europa... la sua storia e quella della ROMA sono intrecciate al punto che potremmo chiamarla “la nostra”, di storia. Y come yesterday e qui i ragazzi di Liverpool non c’entrano nulla ma è solo che pare ieri che ci chiedevamo chi avrebbe allenato la ROMA e adesso, di questo allenatore, ne siamo innamorati. Ancora: L come il nome di quell’altra squadra che gioca a casa nostra quando noi siamo in trasferta e che domenica, a Milano contro il Milan, vivrà altre due ore in cortocircuito. Che goduria... Ma L, pure, come la sensazione di vivere giorni bellissimi volendoci godere il presente senza star qui a farci troppe paranoie per il futuro. A come adesso, allora: è il nostro tempo! N, invece, di Niccolò Pisilli che ruba l’occhio in Under 21 e qui, a casa sua, sta aspettando con ansia la sua grande occasione. E chissà, allora, che questa grande occasione non possa arrivare proprio questa sera – e siamo alla D – contro i danesi del Midtjylland.
FORZA ROMA, Niccolò!