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Verso Roma-Sassuolo, ricominciamo: Di Francesco pensa all'attacco pesante

Contro il proprio passato, l'allenatore giallorosso è pronto a puntare su Dzeko e Schick

27 Dicembre 2017 - 09:55

Punto e a capodanno. Se la settimana prenatalizia ha minato le certezze acquisite nei tre mesi precedenti, quella che conclude l'anno solare può riportare la Roma sul binario più consono alle proprie ambizioni. Riprendere il cammino è l'imperativo della squadra guidata da Di Francesco. Indigesta è risultata la doppia sfida alle torinesi: i granata hanno sbarrato la strada in Coppa Italia, i bianconeri hanno evidenziato un deficit di personalità da colmare al più presto per ambire a traguardi veramente importanti in campionato. Il tempo c'è tutto, a patto di invertire la rotta già dalla gara prevista per sabato prossimo all'Olimpico, dove è attesa proprio una vecchia conoscenza del tecnico giallorosso: quel Sassuolo che nella prima parte di stagione è sembrato lontano parente del gruppo brillante guidato dall'allenatore abruzzese nel recente passato. Eppure gli emiliani nell'ultima giornata hanno piegato l'Inter spallettiana e vengono da tre vittorie consecutive in campionato. Due ottime ragioni per non abbassare la guardia e incorrere nell'errore di considerare l'impegno più facile di quanto i rispettivi stati di forma non suggeriscano. Sì, perché se i neroverdi sembrano aver recuperato convinzione nei propri mezzi dopo l'avvio shock con Bucchi, è la Roma quella che adesso ha esigenza di ritrovarsi.

Risultati a parte, le ultime partite hanno portato la difficoltà nell'arrivare al gol all'apogeo. Non è escluso che per ovviare al problema, Di Francesco schieri contro la sua ex squadra la coppia Dzeko-Schick. Nessuno dei due, per ragioni differenti, attraversa un momento brillantissimo, ma quando hanno giocato insieme hanno mostrato di saper incrementare i pericoli per le difese avversarie. Con loro rientrerà probabilmente dall'inizio un altro ex del match, quel Lorenzo Pellegrini che nel finale dell'Allianz ha dato un po' di smalto alla manovra romanista. Il classe ‘96 dovrebbe sistemarsi al fianco di Capitan De Rossi. E chissà che Nainggolan non sposti la sua posizione leggermente più avanti, per concedere una variazione sul tema (offensivo). E aiutare la Roma a ritrovare la via del gol. E della vittoria.

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