Accadde Oggi - 9 giugno 1991: Flora Viola alza al cielo la settima Coppa Italia
Dopo la vittoria per 3-1 nella finale d'andata, a Marassi la Roma pareggia 1-1 contro la Sampdoria e si aggiudica il trofeo, il primo dalla scomparsa di Dino Viola

Flora Viola, moglie di Dino, alza al cielo la Coppa Italia
Dopo il successo casalingo per 3-1 nella finale d’andata, alla Roma di Ottavio Bianchi il 9 giugno 1991 basta l’1-1 a Marassi per aggiudicarsi la Coppa Italia, la settima nella storia del club. Contro la Sampdoria di Boskov, appena laureatasi campione d’Italia, i giallorossi passano in vantaggio al 56’ grazie a un calcio di rigore trasformato da Voeller; a 10’ dalla fine l’autogol di Aldair è di fatto indolore, e serve solo alle statistiche. Le migliaia di romanisti che popolano il settore ospiti del Ferraris possono finalmente festeggiare, dopo la grande delusione per la finale di Coppa Uefa persa contro l’Inter.
L’immagine simbolo di quel giorno, però, è rappresentata da Flora Viola, moglie di Dino, venuto a mancare proprio quel gennaio; Giuseppe Ciarrapico, con un bel gesto, le consegna la Coppa Italia, che la consorte dell’Ingegnere può alzare, commossa, nel cielo di Genova; guarda caso, proprio nello stesso stadio in cui il sogno tricolore di Dino era diventato realtà, soltanto otto anni prima.
© RIPRODUZIONE RISERVATA