Trigoria, ieri il ritorno di Pellegrini: solo terapie. Oggi doppia seduta
Ora per due giorni la squadra dormirà al Centro Sportivo Fulvio Bernardini. Pisilli: «Corriamo tanto ma per me è giusto così»

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Va in archivio il quinto giorno di ritiro di preparazione della Roma a Trigoria, con una sola seduta di allenamento e un pomeriggio libero per i giocatori ma con subito la testa alle prossime giornate di lavoro. Il neo tecnico giallorosso Gasperini ha diretto l’allenamento mattutino, ancora prettamente incentrato sul “condizionamento” fisico del gruppo, fondamentale per le settimane e i mesi che verranno. Oggi e domani sono in programma altre due doppie sedute e, come già avvenuto, la squadra dormirà nel centro sportivo di Trigoria sia stanotte sia la prossima.
Testa al lavoro e al campo, dritti verso la meta. Ieri intanto si è rivisto al Fulvio Bernardini anche capitan Lorenzo Pellegrini: non ha svolto un vero e proprio allenamento, sta lavorando sul recupero dal proprio infortunio per il quale ha sostenuto dei test già il 12 luglio (quando con lui c’era anche Dybala, anche se ben più vicino al rientro) e inoltre si è recentemente sottoposto a un intervento al naso per ridurre una vecchia frattura.
«Dobbiamo abituarci»
«Stiamo correndo e stiamo lavorando come penso sia giusto»: parola di Niccolò Pisilli, intervistato dai canali ufficiali del club giallorosso e, come i suoi compagni, alle prese con i primi intensi giorni della guida gasperiniana. «Sono cambiate tantissime cose all’interno dello staff - ha detto il centrocampista - ci vuole un po’ di tempo per conoscerci e capire le richieste del mister, ma credo sia normale. Dobbiamo abituarci il prima possibile. Stiamo spingendo tanto, ma lo stanno facendo anche le altre squadre, noi dovremo essere bravi per farci trovare pronti e al meglio della condizione per quando servirà. Magari adesso è un po’ faticoso, ma, ci tornerà tutto dopo quindi adesso dobbiamo soffrire».
Pisilli quel “soffrire” lo mette in prospettiva, tanto da renderlo quasi positivo, uno sforzo che lui si dice ben disposto a fare per guadagnarsi ancora più spazio ed esperienza con la maglia della Roma: «La Roma va meritata ogni anno, però, sicuramente quest’anno parto con una base migliore rispetto allo scorso quando non ero nemmeno certo di rimanere, ma per farlo ho dato tutto me stesso. Per me poi - ha chiuso Pisilli facendo riferimento anche al suo rinnovo di contratto - è stato un onore poter continuare a giocare per la Roma, un momento bello ed importante perché si staccava la parte di Niccolò giovanile e iniziava il mio vero cammino la prima squadra».
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