ASCOLTA LA RADIO RADIO  

Under 17: oggi contro il Torino la Roma cerca la finale

L'obiettivo è la terza finale scudetto su tre disponibili, per i ragazzi nati nell’anno dello scudetto di Capello, arrivato giusto 17 anni fa

17 Giugno 2018 - 08:10

Si comincia a fare sul serio, nel settore giovanile: partono le Final Four del campionato Under 17, alle 17.30, a Savigliano sul Rubicone - provincia di Forlì-Cesena, 15 chilometri da Rimini - la Roma giocherà la semifinale contro il Torino (in diretta su Roma Tv). Obiettivo, la terza finale scudetto su tre disponibili, per i ragazzi nati nell'anno dello scudetto di Capello, arrivato giusto 17 anni fa: il 28 giugno 2016, al Manuzzi di Cesena, persero 2-0 ai tempi supplementari contro i 2001 dell'Atalanta (che è in corsa anche quest'anno: alle 20.30 a Ravenna giocherà l'altra semifinale contro la Juventus), il 23 giugno 2017, sempre a Cesena, seconda sconfitta, 5-2 contro il Milan. Alessandro Lupi, tecnico di allora, ha preso la Primavera con la promozione a stagione in corso di Gattuso coi grandi, i ragazzi sono rimasti nella categoria, venendo eliminati proprio dai giallorossi nei quarti di finale. Per cercare la vendetta anche contro l'Atalanta, i ragazzi di Francesco Baldini dovranno far fuori il Toro, che nei quarti ha eliminato senza troppi problemi l'Ascoli (doppia vittoria, 0-3 e 2-1) dopo aver chiuso il girone A con gli stessi 60 punti (19 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, 46 gol fatti e appena 18 subiti, differenza +28) della Juventus capolista. La Roma nel gruppo C ne ha fatti 61 (19-4-3, gol 64-31, quindi +33), chiudendo con 8 lunghezze di vantaggio proprio sui marchigiani poi eliminati dai granata.

Senza rinforzi

Come in regular season, non ci saranno Riccardi e Bouah, che hanno giocato tutto l'anno con la Primavera, e con l'eliminazione nei playoff della squadra di Alberto De Rossi sarebbero potuti tornare a disposizione. Riccardi, intervistato qualche settimana fa dal canale di casa, aveva espresso il desiderio di giocare entrambe le fasi finali del campionato, provando a vendicare insieme ai compagni le due finali perse, la società ha preferito mandarlo in vacanza: a luglio sarà in ritiro con la prima squadra, meglio farcelo arrivare ben riposato, di testa e di gambe. Si riposeranno anche Bouah e l'olandese Besuijen, pure loro utilizzati per tutto l'anno dalla Primavera, presente invece Semeraro, che è rimasto agli ordini di Alberto De Rossi fino a febbraio, ma da allora è tornato con i coetanei. Sarà titolare oggi, anche perché il suo rivale numero uno per la maglia numero tre, il 2002 Riccardo Calafiori, fresco di primo contratto professionistico, è reduce da un problema muscolare. È stato convocato, ma molto difficilmente giocherà dal primo minuto, se ne riparla in caso di finale. Sulla fascia sinistra ha giocato spesso in questi mesi anche Valerio Coccia, che però ultimamente è stato utilizzato come centrale di sinistra, facendo scalare capitan Laurenzi a destra, e Santese come terzino. Mancherà quello che sarebbe stato il regista titolare, Chierico, nuovamente alle prese con problemi alla spalla: i compagni gli avevano dedicato una maglietta («Daje Luca, non mollare») nella vittoria di domenica contro il Milan. Squalificato Meo, ci saranno gli altri, a partire da Bamba, capocannoniere della squadra con 13 gol in 28 partite. E poi toccherà all'Under 16, che martedì giocherà la semifinale con l'Inter a Ravenna.

© RIPRODUZIONE RISERVATA