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La giovane attesa: nessuno partirà per il ritiro in Portogallo

Nessun Primavera si è allenato, non dovrebbero andare in Algarve. Tahirovic è ko, quando tornerà può partire Bove, che piace al Lecce. Tripi verso il Mura

Pietro Boer, Filippo Missori e Filippo Tripi

Pietro Boer, Filippo Missori e Filippo Tripi (As Roma via Getty Images)

14 Dicembre 2022 - 11:45

Domani a pranzo la Roma decollerà per il terzo ritiro in Portogallo in un anno e mezzo di gestione Mourinho, molto probabilmente il primo senza giovani. Giovani in senso calcistico, ovvero ragazzi della Primavera: sono giovani anche Zalewski, Bove, Tripi e Boer, classe 2002, e pure Volpato e Tahirovic, ma nessuno di loro giocherà più una gara giovanile (anche se gli ultimi due lo hanno fatto fino a metà ottobre). In questi due giorni nessun ragazzo della Primavera si è allenato con la prima squadra: facile pensare che, a questo punto, nessuno partirà per il Portogallo. Un qualunque Primavera pur di andare in ritiro sarebbe felicissimo di fare la borsa e raggiungere l’aeroporto anche sapendolo il giorno stesso, ma stavolta sembra improbabile che possa accadere, con tutto che le società non sono solite abbondare con il preavviso ai ragazzi. In Giappone Mourinho si era portato Missori e Cherubini, terzino destro e seconda punta, il primo ha giocato due partite dall’inizio, uscendo all’intervallo, il secondo una sola. Ma in Giappone non era venuto Karsdorp, che aveva mandato un certificato medico dopo la rottura con Mourinho: alla ripresa degli allenamenti c’era, e quindi, anche se la cessione a gennaio resta decisamente probabile (non avverrebbe solamente se la Roma, che non è disposta a svenderlo, non ricevesse offerte soddisfacenti), Celik non sarà l’unico terzino destro a disposizione per le tre amichevoli in Algarve. Ma Missori e Cherubini sono due classe 2004, come del resto Faticanti (che dopo l’esordio in Europa League è stato scavalcato, nelle gerarchie, da Tahirovic, centrocampista come lui, che però ha un anno in più): tutti e tre, a prescindere dalle chiamate che riceveranno dalla prima squadra nelle prossime settimane, rimarranno a Roma fino all’estate, continuando a giocare in Primavera. Come rimarrà a Roma Volpato, che in Algarve ci era stato già a luglio: ad agosto era uscito dal giro della prima squadra (4 partite, nessuna convocazione), a settembre ci è tornato, il 30 ottobre ha segnato a Verona e blindato il posto.

I meno giovani

Continuano a girare voci di mercato, invece, su Bove e Tripi. Il primo ha 10 presenze in gare ufficiali, equamente divise tra campionato ed Europa, ma non è mai partito titolare. Lo vuole il Lecce, che però non è interessato al prestito semplice, ma vorrebbe un diritto di riscatto, lo segue il Sassuolo, che invece lo acquisterebbe, magari garantendo alla Roma un diritto di recompra, ovviamente a caro prezzo, come per Pellegrini e Frattesi. Se ne parlerà dopo che sarà tornato a disposizione uno tra Wijnaldum e Tahirovic, che il 28 novembre, a Yokohama, ha rimediato un infortunio muscolare alla coscia, tre giorni dopo la partita con il Nagoya Grampus, in cui aveva fatto vedere di poter stare senza problemi nel gruppo dei grandi. Una presenza in gare ufficiali per lo svedese, una per Faticanti, nessuna per Tripi, che pure è più grande di entrambi, e si allenava con Mou anche nella scorsa stagione: a gennaio andrà via, sembra vicino agli sloveni dell’Ns Mura.

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