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i ragazzi di trigoria

VIDEO - Roma Primavera: domani a Cesena comincia la nuova stagione

Alle 16.30 la prima di Federico Guidi, dopo i 19 anni di Alberto De Rossi: "Abbiamo un gruppo forte e concentrato. La strada tracciata è quella giusta"

Volpato in allenamento a Trigoria

Volpato in allenamento a Trigoria (GETTY IMAGES)

19 Agosto 2022 - 13:41

Comincia oggi il campionato Primavera, con l’anticipo delle 17.30 tra Lecce e Napoli: due ore dopo c’è Sassuolo-Juventus, domani 4 gare, tra cui il debutto della Roma, alle 16.30, contro il Cesena, neopromosso in Primavera 1 grazie ai gol dei gemelli albanesi classe 2003 Stiven e Cristian Shpendi, ora nel giro della prima squadra. La Roma potrà rispondere con Volpato, rimasto in giallorosso dopo che è saltata la trattativa Frattesi e chiuso in prima squadra dall’abbondanza di giocatori sulla trequarti: ripartirà dalla Primavera, categoria che pensava di aver salutato a giugno, concludendo una stagione con 11 gol in 30 partite con i coetanei, e uno in 3 spezzoni in A.

Ieri la Roma ha ufficializzato i numeri di maglia, che per il secondo anno di fila sono fissi: un anno fa il fantasista italo-australiano aveva preso la maglia numero 10, adesso l’ha lasciata a Riccardo Pagano, classe 2004, come lui assistito dall’agenzia di Francesco Totti, prendendo il 62, lo stesso numero che ha in prima squadra. Il 9 lo ha preso Padula, frenato da problemi fisici nel precampionato, l’11 il fuoriquota Cassano, classe 2003, il 7 Luigi Cherubini, attaccante classe 2004, che ieri si è nuovamente allenato con la prima squadra (finendo anche nella storia messa su Instagram da Zaniolo, dopo la partitella vinta, insieme a Rui Patricio, Pellegrini, Abraham, Celik, Kumbulla e Felix). Il 4 lo ha preso Ivkovic, il classe 2006 che ha fatto il ritiro con Mourinho: partirà dalla panchina, davanti a lui ci sono Faticanti, che ha confermato la 16 in onore di Daniele De Rossi, e l’estone Vetkal, maglia numero 5. Il nuovo acquisto Foubert-Jacquemin ha preso la 3, Brian Silva la 24: il primo non ha fatto in tempo a prendere parte al torneo di Osimo (Memorial Lanari-Bellezza), che la Roma ha vinto eliminando Ancona, Fiorentina e Sassuolo, il secondo è partito in panchina: la difesa cambierà volto, con i primi impegni ufficiali.ù

 

Guidi: "Colpito dal lavoro del gruppo"

Alla vigilia del suo debutto da tecnico della Primavera, Federico Guidi ha rilasciato la sua prima intervista pre-partita ai canali ufficiali del club tracciando un bilancio del precampionato e descrivendo il momento suo e della sua squadra.

Sul suo approdo alla Roma
“L’emozione è stata più che altro il primo giorno, quando sono entrato per la prima volta dentro Trigoria. È stata veramente un emozione, difficile da spiegare per quello che provavo in quel momento. Poi una volta che mi sono tuffato sul lavoro quotidiano, sui ragazzi, su quello che c’era da fare l’emozione è stata superata e il gruppo mi ha colpito come ho già sottolineato in precedenza, in maniera piacevole. È un gruppo che ha lavorato quotidianamente con grande concentrazione e soprattutto ha cercato sempre di mettere in pratica quelli che erano gli allenamenti svolti e il bilancio è sicuramente positivo. Da sabato iniziamo il campionato e i punti cominciano a contare. La crescita di ogni singolo ragazzo deve andare di pari passo con la prestazione“.

Perché un precampionato affrontando squadre professionistiche?
“È una scelta dovuta alla crescita che volevo vedere dai ragazzi. La squadra ha approcciato bene al lavoro, giocare contro adulti ha messo in evidenza sia le cose positive che quelle che dovevamo necessariamente migliorare. La strada tracciata è quella giusta, dobbiamo seguirla in maniera veloce perché il calcio non aspetta”

Prima partita contro il Cesena: cosa vi aspettate?
“È un gruppo che lavora insieme da anni, l’allenatore è il solito con cui hanno raggiunto la doppia promozione. Ci sono ragazzi di talento e dobbiamo tenere le antenne dritte”.

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