Pagelle

Le pagelle di Sheriff-Roma: un tacco bello

Un altro assist pregiato di Cristante innesca il gol che vale tre punti. Dybala e Lukaku sono i sinistri radicali che la decidono. Aouar in ombra, Bove on fire

Cristante in campo contro lo Sheriff

Cristante in campo contro lo Sheriff (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
22 Settembre 2023 - 07:00

Delle due l’una: quella dell’ultima mezzora. Per due terzi di partita la Roma non decolla, trova un vantaggio casuale ma appare poco convinta. Poi si trasforma coi cambi e si esalta coi due mancini d’attacco. Sinistri radicali per ribaltare tutto.

IL MIGLIORE 7 CRISTANTE Inizia da centrale, finisce da mezzala. Ma in ogni parte del campo si staglia con la consueta assidua presenza. Suo il primo tiro nello specchio, rimedia anche un giallo in uno dei tanti ripiegamenti, Poi però fornisce un altro assist, il secondo  consecutivo di tacco. Cristante non si è fermato all’Empoli.

IL MISTER 6 MOURINHO L’espressione di fine gara per niente soddisfatta la dice lunga su quel primo tempo stentato. Ma conta il risultato e il girone che comincia col piede giusto.

6 SVILAR Al debutto stagionale. Il palo lo grazia, ha poche colpe sul gol, poi viene sollecitato solo dalla distanza. Nel finale una sua uscita temeraria dà i brividi, ma è efficace.

6 MANCINI Si scontra con mezzo Sheriff, non sempre avendo la meglio. Ma dal lato di sua competenza si soffre meno rispetto a quello opposto.

6 LLORENTE Ancora una piccola sbavatura in uscita alta un po’ avventata nella prima fase, ma per il resto gestisce il reparto senza grandi affanni.

5,5 NDICKA Alla seconda consecutiva da titolare, compie un passetto indietro. Posizione non perfetta e un errore a inizio ripresa da matita blu.

6,5 KARSDORP Alla prima dall’inizio nella stagione in corso. Mostra discreti spunti in fase offensiva e supporta Mancini alle sue spalle quanto basta. Si perde Mbekeli sul palo moldavo, ma è l’unico neo.

S.V. SANCHES Poco ritmo fin dal principio, quasi avvertisse il problema in arrivo. Che puntuale lo ferma in avvio.

5,5 AOUAR Lontano dalla migliore condizione, è però evanescente per un’ora.

5,5 ZALEWSKI Poco lucido negli spunti offensivi, cerca di dare il suo contributo nell’altra fase, ma arranca un po’.

7 LUKAKU Dalle sue parti si creano potenziali occasioni. Ancora una volta tiene palla per poi fare da perenne sponda per il compagno di turno. Poi si mette in proprio e timbra il gol decisivo (dodicesimo consecutivo in EL). Scusate se è poco.

6 EL SHAARAWY Per un’ora è il romanista più vicino alla porta moldava. Un mancino dopo buona combinazione con Big Rom lo porta a sfiorare il palo lontano. Prima raccoglie un lancio lungo, poi un’imbucata, ma la mira non va. Subito dopo la Joya gli dà il cambio e tutto cambia.

6,5 PAREDES Rileva Sanches e gestisce una ripartenza pericolosa, dosando però male l’ultimo passaggio per Elsha. La combinazione funziona invece all’ora di gioco, quando è il Faraone a mancare la porta. Continua a distribuire palloni e gestire la manovra con tempi e dosaggi misurati.

7 DYBALA Entra e dà subito linfa all’attacco, costruendo l’azione del 2-1. Ci prova direttamente su punizione, ma al di là degli episodi il suo marchio resta maiuscolo. Come sempre.

6 SPINAZZOLA Rileva Zale e aggiunge pepe.

6,5 BOVE Entra con la giusta determinazione, senza fermarsi un attimo. 

6,5 BELOTTI Entra nel finale e riesce a costruirsi una palla gol in girata che sfiora il palo. Se la voglia è questa anche per pochi minuti, l’attacco può davvero essere il punto forte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI