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Le pagelle di Roma-Cska Sofia: Pellegrini il migliore, Shomurodov lotta

Eldor non conosce resa: non trova il gol, ma è caparbio e artistico sugli assist. El Shaarawy ci ha preso gusto e concede il bis. Abraham mette un altro timbro

17 Settembre 2021 - 06:00

Nemmeno il primo svantaggio stagionale frena la Roma, che ingoia il rospo, non si scompone e trita il Cska con una cinquina che non ammette repliche. Show arricchito da tre quarti d'attacco cambiato. Altra vittoria: è qui la sesta.

6,5 RUI PATRICIO Può poco sul siluro ravvicinato di Carey, ma alla fine vola sotto il sette a confermare la qualità.

6 KARSDORP Mou lo conferma titolare nonostante il surplus di fatiche domenicali nelle rincorse a Boga. Anche stavolta gli tocca uno degli avversari più veloci: soffre ma tiene botta. È lui a pescare Pelle per il pari.

7 MANCINI Correità e riscatto: dall'azione dello svantaggio (unica sbavatura) alla firma sulla cinquina.

6,5 SMALLING L'ultima presenza risale alla scorsa EL. Riparte dalla coppa e l'inizio non è semplice: Carey fa quello che vuole vicino a lui sullo 0-1. Si scrolla la ruggine col palo che favorisce la rete di Mancini.

6,5 CALAFIORI In Europa aveva iscritto per la prima volta il suo nome sul tabellino, in Europa torna dall'inizio e sfodera sprint e assist per il 3-1.

6,5 DIAWARA Debutto dal 1' con JM. Si dedica all'interdizione, senza grande dinamismo ma con efficacia.

6 VILLAR Esordio stagionale anche per lui. È il primo a essere bruciato sullo scatto di Carey, ma subito dopo scodella una palla d'oro in area opposta. Pregi e difetti già noti.

6,5 PEREZ Per Mou è un'opzione e si comprende anche perché: rispetto al passato ha rilevato frivolezza con solidità e generosità. Non poco.

8 PELLEGRINI Catalizzatore di ogni pallone dalla cintola in su, costringe i bulgari a seguirne le tracce ovunque, trovandole raramente. Mentre lui pesca i compagni da qualsiasi angolo di campo. Imposta, lancia, rifinisce, crossa, sempre accarezzando il pallone. Ma la coccola da cuoricino è tutta per sé: una delizia che vale l'1-1 e la standing ovation. Non altrettanto pregiato il 3-1, che comunque propizia il quinto gol personale (più 2 assist) in sei gare.

7 EL SHAARAWY Dal capolavoro che è valso la gioia orgiastica col Sassuolo ci ha preso gusto. Poco dopo lo 0-1, la prima vera occasione capita sulla sua testa ma alza troppo la mira. La ritrova a fine primo tempo, chiudendo il destro sul primo angolo.

7,5 SHOMURODOV Non conosce resa. La prima occasione se la crea da solo, rubando palla in pressing, ma Busatto si supera. Anche l'assist per Elsha è frutto dell'insistenza sui contrasti dopo aver avviato la transizione. Prima dell'intervallo arriva con un filo di ritardo su un cioccolatino di Pelle. Poi tocca a lui inventare per Abraham, dopo un palo al culmine di una manovra da urlo.

6 IBANEZ Rileva Karsdorp e patisce il differente passo avversario. Meglio a sinistra, dove si sposta nel finale.

6,5 CRISTANTE Mezz'ora per tamponare e riportare fisicità in mezzo al campo.

6,5 VERETOUT Aggiunge aggressività e ricompone la mediana titolare.

6,5 ABRAHAM Un quarto d'ora gli basta per mettere il timbro sul match.

6 KUMBULLA Da terzino, senza affanni.

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