Nazionale

L'Italia al lavoro verso l'Estonia. Gattuso: «Chiesa out. Kean deve dare di più»

Con una qualificazione al Mondiale ancora da conquistare, la Nazionale si avvicina alla prima delle due sfide della sosta. Intanto il ct ha parlato in conferenza stampa

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Paielli
08 Ottobre 2025 - 08:00

Con una qualificazione al Mondiale ancora da conquistare, l’Italia si avvicina alla prima delle due sfide della sosta per le nazionali. In vista della gara contro l’Estonia, in programma sabato alle 20.45, il commissario tecnico della Nazionale, Gennaro Gattuso, ha presentato il match in conferenza stampa. Prima un punto della situazione sull’infermeria e sui calciatori chiamati a sostituire gli infortunati: «Le scelte sono fatte sulla base di partite che affronteremo diversamente. Dispiace per le perdite, ma è arrivata gente che ci darà una mano, come Piccoli e Spinazzola. Su Chiesa, è la linea che ho con tutti, ci parlo tanto e gli rompo le scatole ogni dieci giorni. Con Federico c’è stata una lunga chiacchierata, sa cosa penso di lui, ma bisogna anche rispettare quel che dice il giocatore: non si sente al cento per cento e deve risolvere delle problematiche. Non c’è nessun caso o segreto».

Un pensiero anche su Ahanor e Tressoldi, che stanno convincendo sempre di più con Atalanta e Club Brugge: «Stiamo parlando di loro da un po’, sono giocatori che hanno la possibilità di vestire la maglia azzurra e ci stiamo lavorando. Ne stiamo parlando con Buffon e con la Federazione».  C’è spazio anche per un commento sulla gara con Israele: «A Udine avremo pochissima gente, è una situazione che fa male, ma dobbiamo giocare. Altrimenti perderemmo a tavolino». E tornando all’Estonia: «Tante cose da correggere, non solo in difesa. È l’annusare il pericolo e fare meglio in tutti i reparti. A Kean ho detto che deve dare di più»

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