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Edin Dzeko - La storia del calciatore bosniaco

Di sicuro il calciatore bosniaco può essere considerato uno tra i migliori interpreti del ruolo di attaccante centrale, non solo in patria, ma anche in ambito internazionale

La Redazione
15 Giugno 2021 - 09:57

Di sicuro il calciatore bosniaco può essere considerato uno tra i migliori interpreti del ruolo di attaccante centrale, non solo in patria, ma anche in ambito internazionale. Dzeko infatti, insieme a Cristiano Ronaldo, è l'unico calciatore ad aver segnato almeno 50 reti in tre dei cinque tornei europei più importanti - diventando uno dei giocatori più ambiti anche nell'ambito delle scommesse online senza deposito.

La storia di Edin Dzeko è legata in particolare a tre top club, Wolfsburg, Manchester City e Roma, oltre che alla nazionale bosniaca con la quale detiene diversi record. In questo articolo scopriamo la storia del "Cigno di Sarajevo" ed i passaggi più importanti della sua carriera. 

 Gli inizi della carriera - Dalla Rep.Ceca all'esplosione in Germania

Edin Dzeko inizia la sua carriera tra i professionisti come centrocampista, ma ben presto le sue doti fisiche e tecniche lo portano a ricoprire il ruolo di attaccante centrale. Questo cambio di posizione avviene in Repubblica Ceca mentre il giocatore bosniaco militava nel 'Ústí nad Labem, squadra di seconda categoria. Nel 2005 Dzeko si trasferisce al Teplice e grazie ai suoi goal viene eletto come miglior calciatore straniero in Repubblica Ceca alla fine della stagione 2006/2007.

Proprio questa onorificenza lo fa entrare nel radar di importanti club tra cui l'ambizioso Wolfsburg che lo acquista nel 2007/2008 per soli 4 milioni di Euro. Sotto la guida tecnica dell'esperto Felix Magath, Dzeko è pronto a compiere il salto di qualità: dopo la prima stagione appena sufficiente, il bosniaco diventa decisivo con i suoi 26 goal per la conquista del titolo di Campione di Germania.

Insieme al compagno Grafite, Dzeko supera il record della coppia Gerd Müller e Uli Hoeneß, diventando il duo più prolifico della storia in Bundesliga. La verve realizzativa di Dzeko si ripete l'anno seguente, segnando 22 reti e finendo la stagione come capocannoniere in Bundes.

Manchester City - La consacrazione nel calcio internazionale

Le sue performance con la maglia del Wolfsburg convincono un altro ambizioso club europeo e spingere per il trasferimento di Edin Dzeko: il Manchester City nel Gennaio 2011 ufficializza l'acquisto del bosniaco per 35 milioni.

Con la maglia dei Citizens Dzeko risulta essere decisivo in più di un'occasione, brillando contro il M. United (doppietta) ma soprattutto segnando il pareggio contro il Queen's Park Rangers nei minuti finali di quella che sarà ricordata come la partita più elettrizzante di sempre in Premier League.

L'attaccante bosniaco si mostra duttile, fungendo sia da realizzatore che da rifinitore per i suoi compagni di squadra, in un attacco formato da giocatori del calibro di Aguero e Balotelli. Dzeko lascia  il City nel 2015 con un bottino di 72 reti in 189 presenze ufficiali.

Dzeko e la Roma - Odi et amo

Dall'11 agosto 2015 Dzeko è un calciatore della Roma, diventando ben presto uno dei beniamini della tifoseria ma anche il primo bersaglio della critica per via del suo rendimento altalenante. Per lunghi periodi infatti l'attaccante bosniaco è stato capitano e trascinatore dei Giallorossi, superando il record di reti segnate nelle competizioni europee stabilito da Totti e piazzandosi al momento al terzo posto dei top scorer di sempre della squadra capitolina.

Spesso al centro delle indiscrezioni di mercato, Dzeko ha deciso di rimanere nella capitale anche quando l'ex tecnico Fonseca l'ha relegato in panchina togliendogli la fascia di capitano.

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