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La sfida

È ancora Messi contro Ronaldo?

Gli ultimi quindici anni del mondo del calcio hanno avuto due grandi protagonisti assoluti. Il duello a distanza tra i due fuoriclasse continua

La Redazione
18 Gennaio 2021 - 15:51

Gli ultimi quindici anni del mondo del calcio hanno avuto due grandi protagonisti assoluti: Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. I due super campioni si sono dati battaglia lungo moltissime sfide, spesso tra Barcellona e Real Madrid, anche se il duello continua nonostante la distanza visto che Ronaldo veste da qualche anno la maglia della Juventus.

Nelle 36 partite disputate contro, Messi ha segnato 22 goal mentre Cristiano Ronaldo segue a 21. La Pulce li ha segnati quasi tutti in maglia Barcellona, escluso uno messo dentro con quella dell'Argentina. Per CR7 18 centri con la casacca del Real Madrid, due con quella della Juventus e uno con quella del Portogallo (zero ai tempi del Manchester United). Relativamente agli assist decisivi invece non c'è storia, visto che l'argentino ha fornito 19 passaggi per andare in rete, mentre il portoghese solamente uno.

La Pulga sta tornando ad essere un extraterrestre con due doppiette consecutive contro Granada e Athletic Bilbao, che hanno permesso alla squadra blaugrana di tornare in lotta per la vetta dopo settimane di navigazione nella parte media della classifica. Il 2021 è partito in modo perfetto per il 10 blaugrana, che solo nel 2016 fece meglio. Con la doppietta al Granada inoltre, Messi si è preso anche la testa della classifica marcatori spagnola superando l'attaccante del Villareal, Gerard Moreno a quota 10. Non solo: con la punizione per lo 0-3, ha superato anche Cristiano Ronaldo nelle reti segnate direttamente su calcio di punizione: 48 a 47.

Non è un caso che l'ottimo stato di forma del capitano coincida con la risalita del Barcellona, arrivato al terzo successo consecutivo in campionato che proietta la squadra al terzo posto e con l'attacco di gran lunga migliore de La Liga. Non è un caso che l'ottimo stato di forma del capitano coincida con la risalita del Barcellona, arrivato al terzo successo consecutivo in campionato che proietta la squadra al terzo posto e con l'attacco di gran lunga migliore de La Liga (37 reti in 18 partite).

Ronald Koeman sembra aver trovato finalmente la quadra e il modulo sul quale insistere: il 4-3-3, visto solo a sprazzi e poi abbandonato, nonostante i risultati fossero stati incoraggianti. In mediana con Busquets in posizione arretrata, De Jong e Pedri hanno più libertà negli inserimenti e i fatti infatti dicono che l'olandese è finalmente sbocciato, segnando e facendo segnare. Pedri, 18 anni, sta guadagnando sempre più spazio in prima squadra, risultando decisivo nel successo a Bilbao e facendo vedere sprazzi di talento che lasciano immaginare un futuro luminoso.

Il nuovo calcio
Il calcio però è cambiato ed è andato avanti, proponendo nuovi talenti assoluti. Pensiamo ad esempio al fenomeno francese Kylian Mbappé. L'asso del PSG è diventato ormai un calciatore di livello assoluto al punto che negli ultimi giorni pare sia forte l'interesse del Real Madrid per l'esterno francese. Il piano è questo: vendere giocatori della rosa attuale per circa 100 milioni di euro. Raggiungere 800 milioni di entrate con il ritorno del pubblico ed accedere a crediti favorevoli per intraprendere l'operazione. Una operazione favorita anche dal fatto che il club parigino ha avuto 200 milioni di perdite e uno dei giocatori che potrebbe salutare il club è proprio Mbappé.

Il Real Madrid proverà così l'assalto al calciatore, ma visti i presupposti il costo del cartellino sarà inferiore rispetto al passato. Infatti dal Monaco, la prima squadra di Mbappe, al Psg l'attaccante, nell'agosto del 2017, passò in prestito con diritto di riscatto per i parigini.

L'altro grande protagonista di questi ultimi anni è senza alcun dubbio il brasiliano Neymar, compagno di squadra di Mbappé al PSG e grande appassionato di poker e roulette. Dopo l'esperienza al Barcellona l'asso brasiliano sta provando a portare in alto la squadra parigina. Il desiderio di Neymar, però, sarebbe quello di tornare a giocare con Lionel Messi. Intanto l'urna di Nyon ha infatti emerso il verdetto: Barça e Paris Saint-Germain si affronteranno negli ottavi di Champions League, sarà la prima volta in cui Messi e Neymar si scontreranno dalla loro separazione, caviglia del secondo permettendo (primi esami hanno dato risultati rassicuranti dopo il brutto intervento di Thiago Mendes).

Chiudiamo con il bomber norvegese Erling Haland. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato la Juventus potrebbe investire su Erling Haaland. L'eventuale arrivo della punta norvegese sarebbe agevolato dall'agente sportivo del giocatore, Mino Raiola, che da sempre ha un ottimo rapporto professionale con la società bianconera.

Ci sarebbero però anche altri club interessati al suo acquisto, su tutti Manchester United, Barcellona e Real Madrid. Sul contratto di Haaland sarebbe presente una clausola rescissoria esercitabile da giugno 2021 e che permetterebbe al giocatore di liberarsi dal Borussia Dortmund per circa 80 milioni di euro.

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