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Roma Femminile, Losada: "Con il Barcellona dovremo mettere da parte le emozioni"

Parla la centrocampista alla vigilia della gara contro la squadra spagnola: "Quello che ho vissuto all'Olimpico è stato uno dei momenti migliori della mia carriera"

Vicky Losada in conferenza stampa

Vicky Losada in conferenza stampa (GETTY IMAGES)

La Redazione
28 Marzo 2023 - 18:21

Alla vigilia della sfida di ritorno dei quarti di finale di Women's Champions League, Vicky Losada è intervenuta in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. Domani, alle 18.45, le giocatrici della Roma Femminile scenderanno in campo al Camp Nou per affrontare il Barcellona. Di seguito le dichiarazioni della numero 14.

Domani ti aspetti di giocare titolare?
"Sì, sono molto preparata. Mentirei se dicessi che non è un giorno importante per me, sto facendo un grande lavoro mentale. Combattiamo e lottiamo insieme per crescere, domani dobbiamo fare una partita molto seria".

Come credi che sarà il tifo del Barcellona nei tuoi confronti?
"Ho ricevuto molti messaggi, voglio dire che sono molto grata a loro e sempre lo sarò. Sto cercando di pensare all'aspetto calcistico e di potermi godere la partita, anche se sarò emozionata".

Sei contenta di tornare qui al Camp Nou?
"Quando sono andata via, speravo che un giorno sarei tornata qui. Avevo un sogno da piccolo, vedere il Barcellona in questo stadio e lo vedrò realizzato".

La Roma sta lavorando per arrivare a un livello alto. Le ragazze ti chiedono consigli?
"Sono qui da poco, ma credo che le basi della nostra squadra siano solide e si è visto all'Olimpico. Abbiamo personalità ma siamo ancora inesperte. Il Barcellona riesce a fare gol arrivando una volta sola davanti alla porta. Ma queste partite sono importanti, abbiamo un campionato di fronte. Domani dobbiamo vincere, non si può pensare di pareggiare o perdere. La mentalità può crescere, ci sono talento e passione in questa squadra, siamo unite e sono sicura che domani faremo una grande partita. Dobbiamo lottare al massimo, possiamo andare un po' più in là".

Quanta emozione hai per questa partita?
"Ho giocato per dieci anni in questa squadra, molte ex compagne sono amiche. Ho anche vissuto l'esperienza della finale di Champions. Ora sono qui per aiutare questa squadra, cerco di pensare alla partita, voglio concentrarmi sul risultato di domani"

Le tue ex compagne hanno chiesto il Camp Nou pieno dopo aver visto i tifosi all'Olimpico. Cosa ne pensi delle loro parole?
"La gente purtroppo non sa veramente come sono i tifosi della Roma. Quello che ho vissuto all'Olimpico è stato uno dei momenti migliori della mia carriera. È un passo importante per il calcio italiano, è importante che una squadra come la Roma stia giocando qui e che lo stia facendo in questo modo".

Cosa servirà per vincere?
"L'altro giorno all'Olimpico c'era una grande emozione. Domani dobbiamo togliere la parte emotiva e usare la testa, vogliamo fare un buon calcio. Il Barcellona ci stringerà, ma dobbiamo dimostrare cosa siamo. Dobbiamo abituarci a queste partite e crescere un po' alla volta".

Come ti stai inserendo nei meccanismi del centrocampo?
"Non è facile, sono qui da poco e vengo dall'Inghilterra. Stavo lavorando con altri concetti, ma il coach e le ragazze mi hanno aiutato ad ambientarmi. Loro vogliono molta mobilità, c'è libertà di espressione, si possono mostrare il talento e il coraggio. Sono in un posto adeguato".

In che modo si può battere questo Barcellona?
"Non c'è una pozione che dice come batterlo, sono le migliori del mondo. Non serve nervosismo, stiamo migliorando e dobbiamo mantenere il possesso, se il Barcellona non ce l'ha soffre; all'Olimpico, negli ultimi 20 minuti siamo stati pazienti, abbiamo atteso. Possiamo sfruttare i nostri punti di forza e difenderci bene".

Quali sarebbero le emozioni nel caso in cui dovessi segnare un gol?
"Magari succede, ma bisogna essere realisti. Ho segnato in Coppa Italia, ma qui in Champions è un altro mondo. Dobbiamo agire con umiltà, abbiamo possibilità di riuscita e domani non dobbiamo sprecare lo sforzo che abbiamo fatto in Italia".

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