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Dichiarazioni

Femminile, Spugna: "Sensazioni bellissime. Tifosi fantastici, incredibili, unici"

Le parole del mister: "La Champions era un obiettivo che a un certo punto della stagione è diventato concreto e da quel momento ce lo siamo andati a cercare"

Alessandro Spugna, allenatore della Roma Femminile (Getty Images)

Alessandro Spugna, allenatore della Roma Femminile (Getty Images)

La Redazione
07 Maggio 2022 - 16:27

Nel post gara di Roma-Sampdoria Femminile, ha parlato il tecnico giallorosso Alessandro Spugna

Spugna in mixed zone

2 parole: Champions League. Sensazioni?
"Sensazioni bellissime. Era un obiettivo che a un certo punto della stagione è diventato concreto e da quel momento lì ce lo siamo andati a cercare in ogni partita. Lottando come oggi. Oggi poteva essere difficile, perché mancava diverse giocatrici. All'ultimo sono mancate Linari e Di Guglielmo. Glionna e Haavi erano fuori, Ciccotti fuori da tanto tempo e anche lei è una calciatrice importante. Tante assenze e non era facile, ma siamo entrate in campo con quella voglia di conquistare l'obiettivo".

Quando avete capito che la Champions poteva essere un obiettivo concreto?
"La vittoria dell'andata con il Sassuolo è stato il momento in cui potevamo accorciare. La percentuale di errore in questo campionato era 0, non potevi più sbagliare. Da quel momento non abbiamo più sbagliato. Anche a livello mentale non è semplice essere presenti tutte le partite e giocare sempre con determinazione per vincere. Su tutti i campi ci sono state tante battaglie. Quando abbiamo giocato qui con l'Empoli ci mancavano 9 giocatrici causa covid e infortuni, non era facilissimo. Invece abbiamo vinto. Poi abbiamo vinto a Napoli e da lì in avanti abbiamo capito potessimo centrare l'obiettivo".

Tante assenze ma non si notano, è questa la vista forza?
"Questa è la vera forza di questo gruppo. Ormai tutte quante devono capire che non esistono più 11 titolari. Non c'è una formazione-tipo. Esiste un gruppo di giocatrici forti, che tutte le settimane devono giocarsi il posto iniziale. Poi tante volte è successo che chi è subentrato ha fatto la differenza. Oggi i ritmi sono alti, avere qualcuno che entra e tiene il ritmo o addirittura lo alza è qualcosa di troppo importante. Oggi quando abbiamo fatto i cambi non è diminuita la qualità, anzi è anche migliorata in alcuni casi. Sono state molto brave".

Ora il derby e la finale di Coppa Italia, come vi preparate?
"Dobbiamo gestire bene tutto. Bisogna giocare un bel derby, perché il derby è importante, soprattutto a Roma. Però dobbiamo tenere presente che tra 15 giorni andiamo a giocarci comunque una finale e c'è un titolo in palio. Dobbiamo gestire le risorse e cercare di recuperare alcune giocatrici che hanno magari qualche problemino. Dobbiamo vedere a largo raggio questi due impegni".

I tifosi?
"Fantastici, incredibili, unici. Non saprei neanche cosa dire di più. Sono stati strepitosi. Siamo l'unica squadra che ha dei tifosi così, si sono sentiti per tutti i 9 minuti, anzi sia prima che dopo. Non possiamo far altro che ringraziarli".

Cosa serve alla Roma per giocare la Champions?
"Un po' di fortuna nel sorteggio (ride, ndr). Dovremo fare delle valutazioni, ma è il compito della società. Lavoreremo per migliorarci, ma credo che tante giocatrici siano pronte per giocare in Champions. Noi dovremo affrontare un preliminare dove comunque incontreremo anche squadre che hanno già giocato in Champions e hanno più esperienza. La qualità c'è e poi vedremo quando sarà il momento. Quando inizierà la stagione ci penseremo". 

Spugna ai canali del club

La Roma è in Champions League. Avete c'entrato l'obiettivo di inizio stagione.
"Contento tantissimo. Era l'obiettivo che ad un certo punto della stagione abbiamo pensato di poter raggiungere. Siamo state tutte molte brave, sono state praticamente perfette, la percentuale di errore era zero, ci siamo riusciti ed è bellissimo. Un risultato importantissimo, la qualificazione alla Champions League. Tanta roba".

C'era proprio voglia di Europa oggi nelle ragazze? Volontà di portare a casa il risultato?
"Era un po' che c'era nell'aria questa voglia. La vittoria poteva darci la matematica certezza. L'abbiamo raggiunta. Avevamo qualche assenza, abbiamo visto all'opera qualcuna che giocava meno, ma le ragazze sono state tutte molto brave".

La stagione si concluderà con derby e finale di Coppa Italia.
"Ora ci proveremo. Lavoreremo bene in settimana per fare un bel derby, poi avremo la finale di Coppa Italia contro un avversario a cui facciamo i complimenti per la vittoria del campionato, ma per come stiamo in questo momento, ce l'andiamo a giocare alla grande".

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