Massara a Londra fa all-in su Zirkzee

Da Glasgow a Londra, un’ora e mezza di volo per andare di persona a sbloccare il tanto atteso colpo del mercato invernale giallorosso. Per una volta nella storia tutte le strade non portano a Roma, bensì da Joshua Zirkzee.

Questa la rotta percorsa dal ds giallorosso, Frederic Massara, nella giornata di venerdì, all’indomani della sfida di Europa League vinta dalla Roma di Gian Piero Gasperini. Proprio al di fuori del Celtic Park, in una tensostruttura adibita a sala stampa, il tecnico giallorosso aveva lanciato un input che non necessitava di particolari interpretazioni: «Mercato di gennaio? Sarà importante per noi: non possiamo stare fermi, serve migliorarsi altrimenti perdiamo occasioni». 

Detto, fatto. O quasi. Perché Massara sta lavorando ai fianchi del Manchester Utd ormai da giorni, con l’obiettivo di consegnare a Gasperini la punta olandese sin dai primi giorni di gennaio. Ma la Coppa d’Africa rischia di essere ancora una volta penalizzante per la Roma: non solo per le partenze di El Aynaoui e Ndicka, ma soprattutto per le convocazioni di Diallo, Mazraoui e Mbeumo del Manchester Utd, tre pilastri dei Red Devils. Motivo per il quale il club inglese non sembra così impaziente di chiudere la trattativa, col timore di lasciare Amorim senza troppe soluzioni in attacco,  e potrebbe voler ritardare la chiusura dell’affare dopo la metà di gennaio, quando la competizione africana terminerà (finale il 18 gennaio).

Sul giocatore bisogna sempre registrare la presenza del Milan, ma i rossoneri non hanno ancora affondato il colpo, complice anche i rapporti non idilliaci tra la società rossonera e l’agente dell’olandese,  Kia Joorabchian, “reo” di aver chiesto una commissione troppo alta per i parametri rossoneri nell’estate del 2024, quando l’olandese sembrava ad un passo dal vestire il rossonero. Proprio lui, il controverso “businessman” anglo-iraniano (non ha la licenza da agente) rappresentante di Zirkzee, è stato il motivo del viaggio di Massara visto che la base di tutti i suoi affari si sviluppa proprio a Londra. Grazie alla sua regia la Roma spera di forzare la mano sulle tempistiche, ma i contatti delle ultime ore sono serviti anche per lavorare su ingaggio e commissioni, parametri non trascurabili ma di sicuro paralleli alla formula di prestito con obbligo di riscatto che il ds sta strutturando con il Manchester United. 

Zirkzee intanto attende sviluppi, di certo il feeling con Amorim non sembra mai decollato: in stagione solo 9 presenze (8 in Premier League e 1 in Coppa di Lega) con una sola rete, siglata al Crystal Palace a fine novembre. La Serie A lo attende di nuovo per tornare a far brillare il suo talento.