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Le parole

Tiago Pinto: "Frattesi non si può, Karsdorp è sul mercato"

Il GM: "Se l'olandese partirà, non andrà mai via a zero. Smalling vogliamo tenerlo, ma deve darci una risposta. Il ritorno di Dybala e Wijnaldum i grandi colpi di gennaio"

Tiago Pinto a Trigoria

Tiago Pinto a Trigoria (As Roma via Getty Images)

La Redazione
03 Gennaio 2023 - 11:46

Tiago Pinto, general manager della Roma, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni in cui ha trattato tutti i temi caldi del mercato:

Nelle Coppe, grazie alla Conference, il bilancio è positivo. In campionato invece i numeri sono in linea con quelli ottenuti da Fonseca. Si può dire che la Roma deve fare molto di più?
"Sì, certo che si può dire. Abbiamo grandi margini di crescita, individuali e collettivi. Dobbiamo tirare fuori la nostra versione migliore per centrare il nostro obiettivo stagionale: qualificarci in Champions. Chiaramente fare bene sia in campionato sia in Europa League non è semplice".

Passiamo all’attualità: il caso Karsdorp.
"Dopo la partita col Sassuolo e le parole di Mourinho, il giocatore a livello disciplinare ha commesso una grave scorrettezza non presentandosi all’allenamento e rifiutando di partecipare alla tournée in Giappone. Abbiamo evitato altre polemiche cercando di lavorare internamente e con l’entourage del giocatore. Ricky è tornato, si è allenato e ha giocato. Purtroppo in questa settimana qualcuno ha voluto fare il fenomeno, bruciando un po’ il lavoro che era stato fatto".

Si riferisce al legale del calciatore?
"Non so se è ancora il legale del calciatore... Ma è andato a caccia di fama, facendo il protagonista invece di continuare a lavorare per risolvere i problemi. Lo stesso è accaduto con la Fifpro, un’istituzione che ha steso un comunicato senza aver mai parlato una volta con la Roma. Karsdorp non è mai stato fuori rosa, nonostante non si sia presentato due volte".

Karsdorp è sul mercato? E in caso di cessione verrà sostituito?
"Sì è sul mercato, ma non andrà mai via a zero. Se partirà, dovremo trovare un modo per mantenere la squadra equilibrata, non necessariamente acquistando un terzino. Con Celik, Zalewski, Vina, Spinazzola, El Shaarawy, le fasce sono comunque coperte. Questa intervista mi permette di spiegare come è difficile fare mercato dentro i paletti del FFP con cui dovremo fare i conti nei prossimi quattro anni. All’interno del settlement agreement, uno dei parametri da rispettare è il transfer balance: in pratica in tutte le sessioni di mercato i costi dei calciatori della lista A, quelli che sono iscritti in Uefa, non possono essere superiori ai costi della lista A della stagione precedente. Per costi si intendono il contratto del calciatore, il 100% dei bonus, il trasferimento, la commissione, l’ammortamento. [...] Abbiamo bisogno di soldi per poter operare sul mercato. Col prestito si risparmia sull'ingaggio ma non basta. Sarà così anche a gennaio, chi parte lo farà in via definitiva."

Su un difensore centrale, Wijnaldum e Dybala.
"
Sono d'accordo con Mourinho. Tecnicamente ci servirebbe un difensore centrale. Ma ogni movimento in entrata dipende da quelli in uscita. Per noi le grandi operazioni di mercato di gennaio sono i recuperi di Dybala e Wijnaldum".

Quando si siederà a trattare il rinnovo di Zaniolo?
"Non c’è fretta, come ha detto anche il suo agente Vigorelli: ora pensiamo solo a giocare. Abbiamo un buon dialogo con Nicolò e il suo entourage. Non mancheranno i momenti per confrontarci. Alla fine non credo ci saranno problemi".

Rinnovo di Smalling: si rischia un nuovo caso Mkhitaryan?
"Vogliamo tenerlo, lui deve darci una risposta. Ha una clausola per liberarsi. Lo abbiamo pagato 15 milioni più commissioni, e percepisce un ingaggio di 4 milioni. La Roma ha investito tanto su di lui, aspettandolo con pazienza durante gli infortuni. Sa che teniamo a lui".

In base ai discorsi sul FFP, su Frattesi, che costa 30 milioni, non le faccio neanche la domanda.
"Esatto. Non serve fare la domanda. Con tutti i paletti che ho spiegato la risposta è scontata.[...] Non vedo nessuna possibilità ora. Anche perchè a gennaio rientra Gini e abbiamo già Matic, Bove, Cristante, Camara e Tahirovic".

Capitolo giovani, Bove e Volpato possono finire in qualche trattativa di mercato?
"Cerco la migliore scelta per il loro percorso di crescita. Non sono più "giovani" ma realtà importanti con un valore di mercato alto. Ci sono club non solo italiani interessati a loro, ma contiamo di farli crescere qui".

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