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il futuro

Smalling aspetta Friedkin: con il cambio di proprietà Chris può rimanere

L'inglese vuole restare a Roma, ma deve attendere l'ormai imminente passaggio di testimone da Pallotta all'imprenditore di Houston. Poi si potrà parlare con il Manchester

, di Mancini

, di Mancini

25 Febbraio 2020 - 10:12

James Featherstone. Legittimo domandarsi chi è. La risposta: è il procuratore di Chris Smalling, uno dei grandi capi di un'agenzia di un certo peso in Inghilterra che si chiama OmniSports. Bene, questo signore nell'ultima settimana ha avuto un prolungato soggiorno nella nostra città, visitando con una certa frequenza l'Olimpico e pure Trigoria.

È stato presente alla sfida di Europa League contro il Gent, così come domenica scorsa alla partita contro il Lecce e visti i risultati sarebbe opportuno regalargli un abbonamento vita natural durante. Tra una partita e l'altra si è presentato all'Olimpico anche sabato scorso per la partita tra Italia e Scozia, visto che per un inglese il rugby è una religione o quasi. Tra una partita e l'altra ha avuto modo di avere ripetuti contatti con la dirigenza della Roma per cominciare a definire i dettagli di un trasferimento definitivo di Smalling in maglia giallorossa.

La risposta

La risposta della Roma è stata che la società ha tutte le intenzioni di acquistare il cartellino del difensore centrale e che non ci saranno problemi nel momento in cui si sarà completato il cambio di proprietà, cosa che dovrebbe avvenire alla fine di questa settimana. Il giocatore da tempo ha espresso la sua preferenza per la Roma. Qui si trova benissimo, come ha ribadito a Sky inglese, potendo contare sul grande affetto del pubblico romanista. E può contare pure sulla stima di Paulo Fonseca. Che alla stessa emittente televisiva, non ha nascosto che il suo desiderio è quello di continuare ad avere a disposizione Smalling (e non solo) anche per il futuro.

Queste le parole del tecnico portoghese: «Vorrei che Smalling restasse a Roma, ne stiamo parlando. Non so se sia possibile a causa della situazione con il Manchester United, ma vorrei tanto che Chris restasse qui con noi perché è molto importante. È un grande giocatore e un grande uomo. Ha sempre un atteggiamento positivo, per questo e altri motivi sarei felice se restasse qui con noi. Mkhitaryan? Durante questa stagione ha avuto alcuni infortuni, ma ora sta tornando e sta dimostrando la sua qualità. Vediamo. È un giocatore con grande qualità e fantasia, vorrei che restasse anche lui alla Roma».

Quindi, non solo Smalling che, peraltro, per quello che ci risulta, anche attraverso il suo procuratore, ha ribadito che la qualificazione alla prossima Champions League non costituisce una discriminante sulla sua voglia di rimanere alla Roma. Toccherà alla società giallorossa trovare l'accordo economico con il Manchester United (tra i 15 e i 20 milioni), una volta che sarà trovato la fumata bianca sarà una matematica conseguenza.

In più sul mercato inglese, Fonseca docet, c'è da sistemare con l'Arsenal anche la questione dell'armeno. Anche Mkhitaryan gradirebbe rimanere. Il contratto con i Gunners è in scadenza il trenta giugno del 2021, c'è la possibilità che le richieste cash per il cartellino non siano fuori mercato. A Trigoria ragionano che con i probabili ventinove milioni del riscatto del Lipsia di Schick, si possano acquistare sia Smalling che l'armeno e magari potrebbe rimanere anche qualche spicciolo in cassa.

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