Nessuna sosta per i superstiti

Nonostante siamo solo all’inizio dell’ennesima sosta delle nazionali in questa stagione (terza nello specifico), tra le mura di Trigoria la Roma continua a lavorare duramente per preparare la sfida del 23 novembre in casa della Cremonese. Gian Piero Gasperini sta guidando le sedute di allenamento con i pochi uomini a disposizione: gli impegni con le nazionali e i tanti infortuni che hanno colpito i giallorossi, hanno ridotto notevolmente l’organico presente nella Capitale.

Tra infermeria e recuperi

Lo staff medico della Roma è al lavoro per cercare di recuperare il prima possibile tutti i calciatori attualmente fermi in infermeria. Nella seduta di allenamento di ieri ancora assenti i lungodegenti Dybala, Ferguson, Angeliño e Ndicka che hanno svolto terapie e lavoro personalizzato. La Joya difficilmente tornerà a disposizione di Gasperini per la gara contro la Cremonese, ma l’argentino punta a tornare al meglio della forma per il big match dell’Olimpico contro il Napoli.

Filtra ottimismo invece per le condizioni di Bailey. Il giamaicano in questi giorni tornerà ad allenarsi in gruppo e si prepara a scendere in campo dal primo minuto contro la Cremonese. Discorso diverso per i due Evan: Ferguson e Ndicka ancora non sono pronti per tornare ad allenarsi con i compagni e la loro condizioni li ha spinti a rimanere nella Capitale tanto da non rispondere alle chiamate di Irlanda e Costa d’Avorio. Lo staff medico giallorosso è in continua comunicazione con i colleghi irlandesi, ma la Roma spinge per far rimanere nella Capitale Ferguson nonostante l’Irlanda spinga per la presenza della punta per la sfida contro l’Ungheria. L’irlandese si prepara per tornare a disposizione di Gasp a Cremona. 

Non preoccupano le condizioni della caviglia di Ndicka - distorsione rimediata contro l’Udinese - ma anche l’ivoriano ha scelto di rimanere a Trigoria per recuperare al meglio. Questa mattina la squadra tornerà in campo per la seduta di allenamento, in attesa del rientro di tutti i nazionali. Continuano ad essere monitorate anche le condizioni di Angeliño: l’esterno è ancora alle prese con il programma di recupero dopo la bronchite asmatica che lo ha tenuto fermo ai box per più di un mese.