A difesa di una fede: un gol incassato in 450', non succedeva da 11 anni
Era dai tempi di Rudi Garcia che la Roma non terminava la quinta giornata di campionato con una sola rete subita: successe nel 2013-14 e nel 2014-15

(GETTY IMAGES)
Un gol subìto e cinque realizzati dopo cinque giornate: lo score della Roma di Gasperini sembra assai poco... gasperiniano, eppure permette ai giallorossi di chiudere il quinto turno in vetta assieme a Milan e Napoli. Nessuno ha incassato così poche reti come Svilar e compagni: l’unica squadra ad avvicinarsi è proprio il Milan di Allegri, che ne ha concesse tre. Numeri forse in controtendenza con quelle che sono le caratteristiche e la filosofia del calcio di Gasp, ma che evidenziano una solidità difensiva messa in mostra già con Ranieri, l’anno scorso.
Erano undici anni che la Roma non riusciva a concedere un solo gol nelle prime cinque giornate di campionato: bisogna tornare ai tempi di Rudi Garcia per ritrovare un dato simile, precisamente alla stagione 2014-15. Già nella prima annata del tecnico francese, la 2013-14, avevamo fatto registrare lo stesso trend: 2-0 al Livorno, 3-0 al Verona, 3-1 a Parma, 2-0 nel derby e 2-0 a Marassi alla Sampdoria. Quella squadra era stata capace di raggiungere le dieci vittorie consecutive incassando una sola rete in 900’, prima di rallentare la corsa. Un anno più tardi, la Roma chiudeva di nuovo la quinta giornata a punteggio pieno, dando prova di una difesa molto solida: 2-0 alla Fiorentina, 1-0 a Empoli, 2-0 sul Cagliari, 2-1 a Parma e 2-0 contro il Verona. Purtroppo alla sesta giornata, complice un arbitraggio pessimo di Rocchi, i giallorossi avrebbero perso 3-2 a Torino con la Juventus. All’epoca la retroguardia era comandata da Castan e Benatia prima e da Astori e Manolas poi; ora Mancini e Ndicka si stanno esaltando in un reparto che può contare - oltre che su uno Svilar in stato di grazia - del contributo anche dei vari Celik, Hermoso e di tutto il resto della squadra.
Nella passata stagione, con De Rossi e Juric, la Roma aveva incassato tre reti nei primi 450’ di campionato, segnandone cinque (proprio come ora), ma raccogliendo soltanto sei punti. Nell’ultimo anno di Mourinho, il 2023-24, le reti subite erano state addirittura sette. Insomma, il dato può sicuramente far sorridere Gasperini, al netto dei rischi corsi contro il Verona. Ora non resta che lavorare sul reparto offensivo: i cinque gol segnati in campionato eguagliano il dato della passata stagione, quando però ne arrivarono tre tutti insieme contro l’Udinese alla quinta giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA