AS Roma

Pellegrini, titoli di coda: il capitano ai saluti

Gasp lo ha detto chiaro e tondo: le due parti sono pronte a separarsi. Il giocatore piace al West Ham, ma l’ingaggio oneroso e l’infortunio rappresentano il vero scoglio

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
23 Agosto 2025 - 06:30

Gasperini l’ha detto a chiare lettere, sorprendendo più di qualcuno: dopo aver sottolineato come l’argomento sia in realtà di competenza della società, ha fatto capire che il futuro di Lorenzo Pellegrini è lontano da Roma e dalla Roma.

Dopo mesi tra rumors, voci, indiscrezioni e smentite, alla fine è stato proprio il nuovo tecnico a mettere le carte in tavola: «La situazione è chiara - ha spiegato Gasp - la società non vuole rinnovargli il contratto, ma lui vuole giocare per ambire alla Nazionale e ai suoi obiettivi. A me sembra che se lui trova una situazione adeguata è contento di andare via. Lui e la società. Ma la situazione adeguata è faticosa da trovare, perciò c’è questo stallo». Il riferimento - per nulla velato - è all’ingaggio del calciatore, estremamente oneroso per le casse giallorosse: oltre 6 milioni di euro comprensivi di bonus sono una cifra ritenuta eccessiva dalle parti di Trigoria. Perciò, complice il contratto in scadenza il 30 giugno 2026, la Roma sta cercando di trovare una soluzione che da un lato possa accontentare il calciatore, ma che dall’altro le permetta di monetizzare la cessione, per evitare di veder andare via Lorenzo a zero tra un anno. 

In tal senso, però, l’infortunio patito da Pellegrini lo scorso maggio complica notevolmente le operazioni: la lesione al tendine della coscia destra all’altezza del retto femorale gli ha impedito di lavorare con Gasperini e il resto del gruppo, perciò è in ritardo di condizione e rivederlo in campo prima di ottobre appare improbabile. Questo aspetto condiziona eventuali interessamenti da parte di altri club, che ci pensano due volte prima di farsi avanti. Di certo c’è che Lorenzo piace al West Ham: nonostante le smentite di rito, il club londinese ha sondato concretamente il terreno, e sarebbe disposto a offrire un ingaggio importante al ventinovenne di Cinecittà. La Roma, però, vuole monetizzare e non intendere svendere a due lire un giocatore che - seppur reduce da una brutta stagione e da un infortunio piuttosto serio - è stato capitano, tra i migliori come rendimento fino al 2024 e pur sempre nel giro della Nazionale. Nel frattempo, il calciatore attende dal professor Lempainen l’ok definitivo al ritorno in campo, che potrebbe arrivare già nei prossimi giorni. 

Giorni che saranno decisivi, in un senso o nell’altro: non è detto che Pellegrini trovi una sistemazione lontana dalla Capitale prima della chiusura del calciomercato; ma è pur vero che per la prima volta in otto anni l’eventualità di un divorzio dalla squadra in cui è cresciuto e dove si è affermato appare più concreta che mai.

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