ASCOLTA LA RADIO RADIO  
Dichiarazioni

Pinto: "La partita più importante della stagione. Siamo felici e carichi"

Le parole del general manager giallorosso: "Mourinho è l'uomo giusto al 100% per il nostro progetto. Vedere lo stadio così e la gente per strada è veramente eccezionale"

Tiago Pinto (As Roma via Getty Images)

Tiago Pinto (As Roma via Getty Images)

La Redazione
05 Maggio 2022 - 18:20

Tiago Pinto ha rilasciato delle dichiarazioni a Sky Sport prima della sfida col Leicester. Queste le sue parole: 

Pinto a Sky Sport

Che spettacolo di stadio...
"Oggi è una notte per cui abbiamo lavorato tutta la stagione. È un piacere venire qua con minimo il 50% di andare avanti. Siamo felici e carichi, vedere lo stadio così e la gente per strada è veramente eccezionale".

Avete onorato la Conference, ma questa società e questi tifosi sono da Champions.
"Ora siamo una squadra di Serie A e Conference, vogliamo giocare questa semifinale come la più importante partita della stagione, vogliamo andare avanti e la finale. Poi abbiamo 3 partite di campionato. La prossima stagione vedremo gli obiettivi".

Un anno annunciavate Mourinho, pensava un anno dopo di essere a questa sera?
"Lo abbiamo annunciato anche per questo. Abbiamo al 100% la certezza che sia il leader giusto per questo progetto. Quello che fa in campo e che fa per l'unione della città e dei tifosi è incredibile, è la persona giusta e il leader giusto per guidare la Roma al successo".

Pinto a Dazn

Un anno fa l'annuncio di Mourinho, sensazioni su questa partita?
"Quando abbiamo preso Mourinho era proprio per questo. Un leader perfetto, ci ha aiutato molto nell'aiutare questo ambiente. Abbiamo giocato tutte le partite, tranne la Coppa Italia".

Quanto vi manca per la Champions?
"Quando lavori con uno come Mourinho sempre bisogna alzare l'asticella. Abbiamo ancora una stagione da finire. La squadra è migliorata, la società è migliorata e la prossima stagione sarà così".

La crescita di Zalewski te l'aspettavi?
"Quando sono arrivato, sono andato a vedere due partite della Primavera e in entrambe stava in panchina. Poi è entrato e ha risolto le partite. Sono andato da Morgan e gli ho chiesto come era possibile che non giocasse. Non voglio fare il fenomeno, ma lui ha una tecnica incredibile. Ha affrontato cose difficili, ha una mentalità giusta e sarà un grandissimo calciatore".

© RIPRODUZIONE RISERVATA