F1, Verstappen riapre i giochi a Las Vegas

La F1 non finisce mai di stupire, niente in essa è scontato. Se alla vigilia del Gran Premio di Las Vegas si pensava che ormai il titolo fosse nelle mani di Lando Norris (McLaren) quanto successo nella capitale del Nevada potrebbe aver riaperto i giochi. La squalifica di entrambi i piloti McLaren per l’usura eccessiva del plank, e quindi anche di Oscar Piastri, ha permesso al dominatore assoluto della gara Max Verstappen (Red Bull) di riavvicinarsi a Lando in campionato, riducendo il suo svantaggio a soli 24 punti (390-366) con 2 GP e una Sprint ancora da disputare. Il quinto mondiale consecutivo dunque non è più un miraggio per il pilota olandese, ma una possibilità concreta grazie all’errore madornale del team di Zak Brown e Andrea Stella.

Dietro di loro un grandioso George Russell (Mercedes) che nonostante sia stato rallentato da problemi allo sterzo è riuscito a chiudere 2° davanti al suo teammate Andrea Kimi Antonelli. Dopo una pessima qualifica e una penalità estremamente discutibile per un impercettibile jump start l’italiano ha fatto una rimonta strepitosa, da 17° a 3°. Un evidente segnale di crescita per lui, che in situazioni analoghe in passato tendeva a perdersi e invece ha confermato la sua striscia di ottimi piazzamenti degli ultimi tempi.

Una giornata da dimenticare per la Ferrari, che dopo un weekend travagliato ha chiuso con Charles Leclerc 4° e Lewis Hamilton 8° solo grazie alla squalifica delle McLaren. Il monegasco ha lottato con le unghie e con i denti, ma inutilmente, mentre l’inglese, partito ultimo, appare sempre più spento. Si spera orientato verso il 2026 per un reset necessario se vuole puntare a tornare competitivo.

Il prossimo appuntamento con la massima serie automobilistica a ruote scoperte sarà in Qatar sul circuito di Losail nel fine settimana del 28-30 novembre, dove si vedrà per l’ultima volta quest’anno il format Sprint.