F1, Max Verstappen torna Super in Italia
L’olandese della Red Bull annichilisce a Monza il duo McLaren Norris-Piastri, protagonista di un team order che fa discutere. Ferrari delude: Leclerc 4°, Hamilton 6°

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Quando la Red Bull c’è, c’è anche Max Verstappen. In una delle poche piste su cui la RB21 ha avuto la possibilità di vincere in questo 2025 l’olandese non è mancato all’appello, cogliendo un fantastico successo in quel di Monza al Gran Premio d’Italia. Il terzo della sua carriera sulla pista brianzola, nonché il suo 66° assoluto in F1. Una vittoria che arriva beffando il duo McLaren per tutto il weekend, che si è reso invece protagonista di un episodio discutibile.
A seguito di un errore nella sosta ai box di Lando Norris l’inglese è stato superato dal suo compagno di squadra Oscar Piastri, in lotta con lui per il titolo, che ha ricevuto immediatamente l’ordine di ridargli la seconda posizione. Una scelta da parte del muretto papaya che a suo dire ha voluto dare giustizia a Norris, rallentato dai suoi meccanici, ma che inevitabilmente fa storcere il naso a tanti – incluso Verstappen in un team radio –, e non rispecchia decisamente le condizioni di parità in cui Zak Brown dice di porre i suoi piloti. Specialmente considerando che così Lando ha rosicchiato 3 punti a Oscar in classifica mondiale, per quanto quest’ultimo mantenga un vantaggio di 31 lunghezze (324-293).
Nel mentre la Ferrari, che ha festeggiato il 50° anniversario del titolo mondiale conquistato qui da Niki Lauda nel 1975 con una livrea speciale, non riesce a fare meglio del quarto e sesto posto con Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Una prestazione che non rende onore alla leggenda dell’austriaco e alla Rossa di fronte ai suoi tifosi, oltre che un testamento della delusione di questa SF-25, sperando in una rinascita della Scuderia l’anno prossimo con le nuove regole sui motori. Per chiudere sul fronte tricolore, Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) ha tagliato il traguardo 9° nella sua gara di casa, dopo essere stato retrocesso di una posizione per una penalità di 5 secondi.
Adesso la F1 si prenderà una pausa di una settimana, per poi tornare domenica 21 settembre per il Gran Premio d’Azerbaijan a Baku.
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