F1, altro 1-2 McLaren in Ungheria con Norris e Piastri

Se lo scorso anno a far discutere in Ungheria era stata la vittoria di Oscar Piastri ai danni di Lando Norris, ora le parti si sono invertite. Stavolta è stato Lando a trionfare grazie in buona parte all’aiuto del muretto box McLaren con cui ha elaborato una strategia per recuperare terreno dopo una pessima partenza, beffando il suo compagno di squadra. Ciò ha fatto ovviamente arrabbiare Oscar, con il quale si è preferito invece non osare eccessivamente. A nulla sono valsi i vari tentativi di sorpasso negli ultimi giri, e dopo il traguardo l’australiano era comprensibilmente amareggiato. Il vantaggio di Piastri su Norris nel Mondiale all’inizio della pausa estiva si riduce così a 9 punti (284-275).

Dietro di loro un grande George Russell che con la Mercedes tornata alla vecchia tipologia di sospensione posteriore ha chiuso sul podio. Quarto Charles Leclerc (Ferrari), che dopo un’incredibile pole position non si è ripetuto in gara. Il monegasco, protagonista di una prima parte di Gran Premio condotta in testa e un ottimo secondo stint, ha cominciato a lamentare problemi sulla sua Rossa a seguito della seconda sosta, legati al telaio a suo dire. Bisognerà fare chiarezza, dato che nell’ultimo tratto di corsa si è visto un crollo improvviso delle sue prestazioni rispetto alla concorrenza.

Per quanto concerne gli altri due piloti Mercedes e Ferrari discreto recupero per Andrea Kimi Antonelli, che partito 15° dopo tanto tempo torna finalmente in zona punti con un 10° posto. Fine settimana completamente da cancellare dalla memoria invece per Lewis Hamilton, mai competitivo e che ha chiuso solo 12°. Questo proprio dopo le sue ennesime dichiarazioni col morale a terra davanti alle telecamere per la sua pessima qualifica il sabato, nelle quali era arrivato a dire a Sky riferito a se stesso: “Forse dovrebbero semplicemente cambiare pilota”.

Ora la F1 si riposerà per ben tre weekend, con il prossimo GP in Olanda che si svolgerà domenica 31 agosto.