È stato un onore scrivere di Lei. La Roma non è la prima delle cose futili, la Roma è un sentimento e i sentimenti sono una cosa seria. Va bene così. È passata la cometa
Mou ha sbagliato tutto ma lui è la pietra miliare. I tifosi non sono clienti, la Roma non è un dare avere, ma amore incondizionato. Bodo è una medaglia, non un rimborso: ripagateli sul campo
Nicolò ha dato all'Italia, (e in Nations League!) un crociato e c'è persino chi allude mettendo in dubbio il suo infortunio muscolare. Io spero che il suo "no" sia proprio quello che arriva dal muscolo del cuore
Essere della Roma è una rivoluzione. Per me il 17 giugno 2001 è il giorno in cui ho visto una città scendere in strada per festeggiare la Roma e non voler tornare a casa. Una rivoluzione.
Un successo di misura nel senso che è stato sia chirurgico, sia solido, col bilancino ma mettendoci tutto il peso specifico, per una vittoria sporca eppure linda