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Il caso

Quando l'arbitro di Braga-Roma promise due rigori all'attaccante della Svezia

Istvan Kovacs, fischietto romeno, dirigerà l'incontro della squadra di Fonseca in Portogallo giovedì pomeriggio. Nel 2018 fu protagonista di un episodio controverso

Istvan Kovacs

Istvan Kovacs

La Redazione
16 Febbraio 2021 - 18:00

Giovedì pomeriggio allo Estadio Municipal andrà in scena Braga-Roma, l'andata dei sedicesimi di finale di Europa League. A dirigere l'incontro sarà Istvan Kovacs, arbitro che non ha nessun precedente con le due squadre impegnate in campo. Il fischietto romeno però nel corso della sua carriera ha raccolto qualche aneddoto particolare, come quello risalente a Turchia-Svezia 0-1 del 17 novembre 2018, gara di Nations League che condannò i padroni di casa alla retrocessione in Lega C. Il fatto che all'epoca fece molto rumore vede come protagonisti Kovacs e l'attaccante Marcus Berg. Il giocatore svedese a fine partita parlò ai microfoni del portale aftonbladet.se raccontando: «Durante l'intervallo sono andato a parlare con l'arbitro per contestargli un rigore che non mi aveva dato. Ci siamo seduti nello spogliatoio e, dopo che gli avevo spiegato il mio punto di vista, Kovacs mi ha fatto una promessa: "Ora controllo le immagini e vedo se hai ragione. Se c'è un rigore te ne do due nel secondo tempo". Ne abbiamo ottenuto soltanto uno, ma abbiamo comunque vinto quindi è stato bello». La partita infatti finì proprio una rete a zero, grazie al rigore conquistato dallo stesso Berg e trasformato al 71' da Granqvist.

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