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L'avversario

Fiorentina, ecco le armi di Montella: la stella è Castrovilli

I viola arrivano da un periodo difficile ma il pari in extremis con l'Inter dà fiducia. Senza Chiesa e Ribery, è il centrocampista l'uomo più pericoloso

Vincenzo Montella allenatore della Fiorentina, di LaPresse

Vincenzo Montella allenatore della Fiorentina, di LaPresse

19 Dicembre 2019 - 20:20

Domani è il giorno di Fiorentina-Roma, ultima partita dell'anno, valevole per la 17^ giornata di Serie A in programma alle 20.45 all'Artemio Franchi di Firenze. Sarà una sfida particolare per i molti ex calciatori che ci sono tra le rispettive squadre, partendo dal più noto Vincenzo Montella, protagonista del terzo scudetto giallorosso, passando per Veretout e Kalinic con un passato in viola e in fine per Zaniolo e Mancini entrambi provenienti dal settore giovanile della squadra toscana.

Dati Squadra

Club: ACF Fiorentina
Data di fondazione: 1926
Colori: viola
Allenatore: Vincenzo Montella
Presidente: Rocco Commisso
Campionati Serie A vinti: 2
Stadio: Artemio Franchi

Descrizione tattica

La squadra di Vincenzo Montella nella maggior parte delle sedici partite fin qui giocate è scesa in campo con il 3-5-2. Anche se il tecnico, in base all'avversario, ha dimostrato di poter giocare anche con una difesa a quattro. Il possesso palla per aver il controllo della partita nella metà campo avversaria e il pressing alto per un recupero palla immediato, sono le caratteristiche principale di questa Fiorentina. In porta, titolare indiscusso è l'ex Empoli Dragowski, davanti a lui a guidare la difesa a tre, c'è il capitano German Pezzella, ai suoi lati ci sono l'ex Lazio Caceres e Milenkovic con il compito di partecipare alla costruzione del gioco. A centrocampo sugli esterni ci sono Lirola e Dalbert, a loro il tecnico viola richiede un grande sforzo fisico in fase di possesso, perché devono sempre accompagnare l'azione per cercare il cross per poi ripiegare in fase difensiva. La linea mediana si caratterizza per la presenza di due playmaker: Badelj con compiti di regia d'inizio azione e di coperture difensive, mentre Pulgar giocando da interno destro come aiuto-regista, è chiamato a coprire il campo in verticale e ad aiutare lo sviluppo della manovra offensiva negli ultimi metri. Ma il punto fermo del centrocampo e in particolar modo della fase d'attacco, è la sorpresa Gaetano Castrovilli. Il centrocampista anche se parte come mezzala sinistra, spazia su tutta la trequarti avversaria, arrivando molto spesso a inserirsi nell'area per concludere l'azione insieme a Ribery e Chiesa (entrambi assenti per infortunio). Nella fase offensiva sono fondamentali i movimenti sia dell'ex Bayern ma dopo il ko alla caviglia sta trovando spazio con buone prestazioni e gol, il giovane attaccante serbo Dusan Vlahovic.

Condizione

Fin qui la stagione della Fiorentina è stata caratterizzata da frequenti alti e bassi. Mentre gli ultimi cinque incontri mettono in evidenza un periodo negativo, dove la squadra viola, dopo quattro sconfitte e un solo pareggio arrivato nei minuti finali contro l'Inter nella scorsa giornata di Serie A, ha totalizzato solamente un punto. Le statistiche relative ai gol fatti e subiti parlano chiaro: le reti segnate sono solamente 4 (realizzate da Caceres e Vlahovic), mentre quelle subite sono dieci. Nonostante i dati non proprio positivi, la squadra di Montella è riuscita a conquistare punti importanti nei big match contro l'Inter e la Juventus.

Il più pericoloso

Nonostante il periodo negativo della squadra viola, Gaetano Castrovilli risulta essere il più pericoloso. Il centrocampista italiano si sta confermando unico nel ruolo e di fondamentale importanza per la squadra di Montella. Il classe '97 fino ad ora ha collezionato quindici presenze, dove ha fatto notare tutte le sue caratteristiche migliori: velocità palla al piede, dinamicità e capacità di inserimento nell'area di rigore avversaria. Qualità che gli hanno consentito di realizzare tre gol e due assist, portandolo ad essere uno dei miglior marcatori della stagione della Fiorentina.

@LaPresse

I precedenti

Negli ultimi cinque incontri tra Roma e Fiorentina, la squadra viola può vantare rispettivamente di due vittorie e due pareggi. Mentre la squadra giallorossa ha totalizzato due sconfitte, due pareggi e una sola vittoria. L'ultimo successo della formazione giallorossa risale alla stagione 2017/18 proprio in trasferta all'Artemio Franchi vinto per 4-2 grazie ai gol di Gerson (doppietta), Manolas e Perotti.

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