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Chelsea-Roma, Dzeko: "Domani spero di festeggiare le 100 presenze"

L'attaccante è intervenuto in conferenza stampa insieme a Di Francesco alla vigilia del match di Champions League contro il Chelsea di Conte

Foto Mancini

Foto Mancini

La Redazione
17 Ottobre 2017 - 18:41

Alla vigilia di Chelsea-Roma, terza gara dei giallorossi nel girone C di Champions League, Edin Dzeko è intervenuto in conferenza stampa insieme a Eusebio Di Francesco. Queste le dichiarazioni dell'attaccante bosniaco:

Sei nel miglior momento della tua carriera?
"Non so, credo di sì. Sto molto bene, in forma: è un momento ottimo e questa è la cosa più importante. In due anni e mezzo in Italia sono soddisfatto di quello che ho fatto e i gol che ho segnato sono merito della squadra, che devo ringraziare. Cerco di migliorare sempre, anche se ho trentun anni voglio migliorarmi. Sono molto felice di essere stato inserito nella lista dei trenta candidati al Pallone d'Oro".

Il Chelsea ha vinto con l'Atletico e poi ha perso contro il Palace: che partita ti aspetti?
"È la Premier League, il valore di questo campionato fa sì che si possa perdere anche contro l'ultima. Sappiamo che ci troveremo di fronte una squadra molto arrabbiata, con un allenatore che sa mettere molta pressione sui giocatori. Ma noi dovremo fare del nostro meglio, pensare a noi stessi e cercare di metterli in difficoltà".

Hai segnato ad 89 club in carriera, ma non al Chelsea: questo ti frena o ti stimola?
"Sì, sicuramente mi stimola perché io voglio fare sempre gol e aiutare la squadra, non solo segnando, e ci proverò anche domani. Il Chelsea è una delle squadre più grandi contro cui non ho segnato: è uno stimolo in più e domani farò del mio meglio per riuscirci, ma non è mai facile in Champions League".

Oggi Marcos Alonso ha detto che se potesse levare un giocatore della Roma, leverebbe te. Lo hai sentito? E se tu potessi, quale giocatore leveresti al Chelsea?
"Ormai è troppo tardi, perché sono qua! (ride, ndr) Sì, ho letto le sue parole e mi fanno piacere. A loro non ne leverei uno solo, ma cinque, perché sono una squadra con tanti giocatori forti. Però non posso togliere loro cinque giocatori, quindi dovremo giocarcela e fare del nostro meglio".

Sei sorpreso del veloce adattamento di Morata?
"Sì, sicuramente è stato molto veloce e ha già segnato molti gol. E' molto importante per loro, vedremo se giocherà: speriamo che riposi, così magari evita di infortunarsi di nuovo (sorride, ndr). No, è un grande giocatore, ma in generale tutto il Chelsea è molto forte: sanno quello che fanno e sono molto pericolosi".

Domani sarà la centesima partita per te con la maglia della Roma: cosa rappresenta per te questo traguardo?
"Sono molto contento e orgoglioso, perché i primi tempi, dopo il primo anno, non sembrava che potessi arrivare a cento partite con la Roma. Invece sono rimasto e sono contento: speriamo che la mia centesima vada bene e che si riesca a fare un buon risultato".

Poi a Mediaset:

Sarà una bella partita domani, per me e per la squadra. L'ultima non è andata bene, potevamo fare di più ma domani c'è un'altra grande partita, speriamo di fare risultato.

Per scherzare su un tormentone, con il Napoli ti sei trovato solo...

Ancora questa domanda (ride, ndr)… Come ho detto dovevamo dare tutti di più, io per primo.Il Napoli in questo momento è più forte di noi, è da ammettere, anche se potevamo anche pareggiare. Ma è già passata, pensiamo solo al Chelsea

Che gara ti aspetti?

Mancano giocatori ad entrambe le squadre, chi c'è c'è e si deve giocare. Il Chelsea ha vinto l'ultimo campionato, non è facile vincere in Inghilterra e non sarà facile nemmeno per noi ma proveremo a giocarcela.

Roma che crede ancora allo scudetto, nonostante la distanza dalla vetta?

E' l'inizio del campionato, non penso già alla fine. La strada giusta è ragionare gara per gara, adesso c'è solo il Chelsea.

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