Viola con il Parma, big match a Milano

Si riparte. Natale e Santo Stefano sono andati e alle 12.30 di oggi il menù prevede Parma-Fiorentina. Portata principale del sabato della diciassettesima giornata di Serie A. Al “Tardini” va in scena lo scontro salvezza: perché l’ultimo successo dei viola, arrivato con l’Udinese, non sposta di troppo gli equilibri. La squadra di Vanoli resta ultima a 9 punti, a meno 5 dalla zona salvezza. Occupata proprio dai ducali. Che invece arrivano dal ko in superiorità numerica con la Lazio. Occorrerà audacia, come evidenziato alla vigilia del match da Cuesta: «Mi aspetto una partita dove useremo l’amarezza di quanto accaduto coi biancocelesti, ma in modo positivo». Dopodiché, ancora calcio.

Alle 15, altre due partite: Torino-Cagliari all’Olimpico, Lecce-Como al “Via del Mare”. Un appuntamento importante soprattutto per i granata: Baroni e i suoi vogliono dare continuità alle buone prestazioni sfornate contro Cremonese e Sassuolo. Mentre l’occasione d’oro si presenta sul piatto del Como, in campo in trasferta; reduce dal ko con la Roma (non ha giocato l’ultima col Milan, rinviata a causa della Supercoppa), la squadra di Fabregas dista 6 punti dalla zona Champions. La giornata si chiuderà con altre due partite: Udinese-Lazio, coi friulani in ritiro dopo i deludenti risultati arrivati nelle ultime settimane; e Pisa-Juventus, alle 20.45. Gara a cui la Roma dovrà stare attenta. In caso di vittoria, i bianconeri  (senza Conceicao, decisivo contro Gasp) supererebbero almeno momentaneamente i giallorossi in classifica. Un’eventualità che potrebbe facilmente presentarsi di fronte alla Roma. Anche per questo, diventa fondamentale focalizzarsi sulla sfida di lunedì contro il Genoa.

Domenica in campo

Le sfide del diciassettesimo turno proseguiranno domani. Con Cremonese e Napoli (fresco di vittoria in Supercoppa Italiana) di scena alle 15, allo “Zini”. Nel pomeriggio è in programma l’appuntamento dell’altra finalista in Arabia, uscita con le ossa rotte: il Bologna, in campo col Sassuolo. I rossoblù restano a meno cinque dalla UCL. E non avranno Bernardeschi, al Dall’Ara, operato alla clavicola. A chiudere, il big match del “Meazza” tra Inter e Atalanta, quest’ultima avversaria della Roma nella prima del 2025. Anche lì, una situazione da monitorare con attenzione.