Roma Club Praga: "Il Pubble è il nostro punto di ritrovo. Siamo giovani ma vogliamo crescere"
Il Presidente Saro Cosentino: "I membri? Sono principalmente romani che vivono qui ma anche romanisti insospettabili. Gasperini è uno dei migliori"

L'amore per la Roma è ovunque. In giro per il mondo sono tanti i romanisti che sventolano la loro passione e che si uniscono tutti insieme per manifestare il loro amore. Uno di questi è Saro Cosentino, Presidente del Roma Club Praga, che alla vigilia della sfida di Europa League contro il Viktoria Plzen ha parlato della realtà giallorossa in Repubblica Ceca a Il Romanista.
"Il club nasce il 7 gennaio del 2014 per iniziativa di alcuni romanisti in astinenza. Ad oggi siamo sedici soci e ci troviamo in uno sport bar che si chiama Pubble". Sono queste le prime parole di Saro, che alla domanda sulla provenienza dei membri risponde: "Sono principalmente romani che vivono qui ma anche romanisti insospettabili". Ognuno ha il proprio modo di sentire la Roma vicina, soprattutto se si è lontani dalla Capitale e Saro ha trovato la chiave nel club, poiché alla domanda su cosa significhi essere romanisti a Praga risponde: "Credo sia un sentimento condiviso da tutti i romanisti che non possono essere vicini alla squadra e allo stadio. Una nostalgia forte che poi spinge a fondare un Roma Club, per un po' di identità ritrovata". Una realtà giovane, ma che vanta già alcune esperienze: "Una negativa e una positiva. La sconfitta della Roma con lo Slavia Praga per 2 a 0 dove eravamo presenti. È stata una delle partite più brutte della gestione Mourinho. L'esperienza positiva risale invece a quando la Roma Femminile venne qui a Praga per giocare contro lo Sparta Praga e le ragazze vinsero 5-1. In entrambe le occasioni c'eravamo".
Domani la Roma scende in campo contro i cechi del Viktoria Plzen e come in ogni gara, i membri del Roma Club Praga sono pronti a seguirla tutti insieme: "La seguiremo come sempre al Pubble, il nostro punto di ritrovo. Il Viktoria Plzen al momento è quarto in campionato, hanno cambiato allenatore da poco e a parte alcune buone individualità come Durosinmi, è una squadra mediocre". Alla domanda su un bilancio della Roma di Gasperini fino a questo momento, Saro elogia il tecnico giallorosso ma allo stesso tempo ribadisce che serve tempo: "Direi che è presto per i bilanci, il tecnico è sicuramente uno dei migliori e lo ha dimostrato ampiamente. Al momento mi sembra che la squadra abbia conservato la solidità dimostrata con Ranieri, non riuscendo però a migliorare in fase realizzativa. Probabilmente a gennaio sarà necessario un aiuto dal mercato". Per quanto riguarda il futuro, l'obiettivo del club è crescere: "Siamo un club giovane e al momento siamo il riferimento per i tifosi che vengono a Praga e vogliono vedere la partita in un clima “da stadio”. L’intenzione è di crescere, anche per poter poi essere presenti sul sociale con iniziative benefiche".
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