Stop and go Hermoso, gli esami non preoccupano. Fiducia anche per Wesley
Risentimento al soleo per lo spagnolo, ma Gasperini conta di recuperarlo in tempo. Il laterale brasiliano fermato da problemi gastrointestinali

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Antivigilia di derby, a Trigoria, per la Roma. Gian Piero Gasperini, dopo la battuta d’arresto subita contro il Torino, punta a riprendere la corsa da dove l’aveva lasciata prima della sosta a Pisa: con tre punti. La mente del tecnico di Grugliasco è impegnata dagli ultimi dubbi di formazione da sciogliere, dovendo tener conto della condizione fisica di tutti. In questo senso, l’allenamento di ieri mattina svolto sotto gli occhi di Massara e Ranieri non ha aiutato Gasp a sciogliere le sue perplessità. Alla seduta, infatti, era assente Wesley, rimasto a casa per un problema gastrointestinale, oltre ovviamente al lungodegente Bailey (il suo rientro in gruppo è previsto per l’inizio della prossima settimana) e Dybala, fermo ai box per un paio di settimane a causa della lesione di basso grado rimediata domenica scorsa nel primo tempo della sfida al Toro. C’era invece, per tutta la durata dell’allenamento, Mario Hermoso, che però una volta tornato negli spogliatoi ha sentito un fastidio al soleo. Lo spagnolo, accompagnato dallo staff medico, ha effettuato immediatamente dei controlli più approfonditi che hanno ridimensionato il tutto a un semplice risentimento muscolare.
Tanto Hermoso quanto Wesley potrebbero tornare in gruppo già questa mattina e Gasperini è fiducioso di poterli tenere in considerazione per l’undici da schierare contro la squadra di Sarri. Le alternative, in ogni caso, sono già pronte: Celik da braccetto al posto di Hermoso (far esordire Ghilardi nel derby sarebbe una mossa troppo azzardata) e Rensch a tutta fascia sulla destra. Per chiudere il discorso sul pacchetto arretrato romanista, davanti alla porta di Svilar ci saranno i soliti Mancini e Ndicka.
I punti interrogativi riappaiono più avanti, già dalla mediana, dove Gian Piero Gasperini sta ipotizzando di aggiungere un uomo alla solita linea a quattro. Dovendo far fronte all’assenza contemporanea e di Dybala e Bailey in avanti, l’idea dell’ex Atalanta è di non schierare dall’inizio tutti i suoi uomini offensivi, provando a tenersi qualche carta da poter giocare a gara in corso. In questo senso, uno tra El Aynaoui (favorito) e Pellegrini dovrebbe giocare tra mediana e trequarti insieme a Koné e Cristante.
Sulla sinistra, Tsimikas sta raccogliendo consensi dentro Trigoria e presto arriverà il suo momento, ma per il derby Gasperini punterà ancora sulla certezza Angeliño. Davanti, invece, i nomi sono quelli di Ferguson e Soulé, con Dovbyk (sempre che Gasp abbia colto segnali di vita da lui in settimana), El Shaarawy e Baldanzi chiamati a dare il loro contributo a gara in corso. Antivigilia, il derby s’avvicina.
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