Settore Giovanile

Roma Primavera, voglia di tre punti: contro il Genoa per lo sprint

Al "La Sciorba" la chance di salire a quota 76 e sfruttare il ko del Sassuolo per la semifinale. Falsini: «Immagino uno spirito indomito da parte degli avversari»

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Sergio Carloni
27 Aprile 2025 - 19:01

Al “La Sciorba” si gioca per lo sprint. Contro il Genoa, alle 14, la Roma Primavera ha l’obbligo di vincere. A maggior ragione se si guardano le avversarie: il Sassuolo si è fermato in casa col Cagliari e l’Inter è attesa dal mai facile incontro con la Juventus. Un momento da sfruttare per salire a quota 76 e avvicinarsi sensibilmente (centrandole) alle semifinali dei playoff scudetto. Eppure, la sfida coi rossoblù nasconde insidie da rispettare. Le ultime due vittorie, con Lecce e Samp, hanno dato una spinta e adesso la banda di Sbravati è nona a quota 51 punti. Lontano dai playout, a meno tre dalla Lazio sesta. Posizionamento che varrebbe i playoff. La sfida, dunque, è apertissima. Servirà attenzione massima. Zero relax dopo lo storico 9-0 con l’Udinese.

«Una squadra organizzata»

«Per noi che viviamo a Roma è stata sicuramente una settimana difficile. Abbiamo giocato in un clima particolare, non da settore giovanile». Così Gianluca Falsini, alla vigilia della sfida, si è espresso sugli ultimi giorni di lavoro nella Capitale. Condizionati, oltre che dai rinvii, dai funerali di Papa Francesco. Ora l’attenzione si sposta nuovamente sul rettangolo verde. Lì, un bel po’ di difficoltà ad attendere la Roma: «Giocare da loro è sempre difficile, perché il loro, è un campo sintetico ma non di ultima generazione. Troveremo una squadra ben organizzata. Mi aspetto uno spirito indomito da parte loro, per noi non sarà facile». Uno dei temi, ancora una volta, sarà il reparto offensivo, privato dell’incisività di Misitano: «Stiamo cercando di sviluppare le caratteristiche individuali dei ragazzi a disposizione. Le ultime partite sono state ottime nella finalizzazione delle occasioni». La speranza è di vedere progressi anche a Genova.

Rotazioni e adattamento

Sarà ancora tempo di trovare soluzioni. Golic, Levak e Di Nunzio rischiano di dare forfait: necessario, quindi, adattarsi alle esigenze. Nel 4-3-2-1 del tecnico, dunque, potrebbero figurare Sangaré, Nardin, Seck e Cama di fronte a Marcaccini. Poi, a centrocampo, sono ipotizzabili Mannini e Coletta ai lati di Romano. Infine, davanti, spazio a Graziani e Zefi a supporto di Almaviva. Per l’ultimo sprint in campionato.

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