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Dal campo

Roma Primavera, un tempo Real a Madrid

D’Alessio trova il pari, Del Bello para un rigore, parziale 2-1. A segno anche il 2005 Graziani, poi, nell’ultimo quarto d’ora, i blancos dilagano: 6-2

Federico Guidi

Federico Guidi (As Roma via Getty Images)

24 Novembre 2022 - 13:00

Avranno imparato molto, i giocatori della Roma Primavera - peraltro rimaneggiata, visto che Missori, Keramitsis e Cherubini sono in Giappone con Mourinho, così come Tahirovic e Volpato, Satriano è in panchina due giorni dopo l’esordio in U20, e Cassano è in campo, ma palesemente in riserva - nell’amichevole di ieri in casa del Real Madrid (Juvenil A - allenata da Alvaro Arberloa), che ha vinto 6-2, dilagando nella ripresa, grazie all’ingresso di talenti da seguire con attenzione, come il trequartista Cesar Palacios. Nel primo tempo la Roma, pur dando spazio a quelli che avevano giocato meno - nell’undici di partenza gli unici titolari erano Pagano e Cassano - ha tenuto bene, chiudendo su un più che onorevole 1-2, in casa di una squadra che ha dominato il girone di Youth League, 5 vittorie e un pareggio in 6 gare. Tra i pali c’è il secondo portiere, Dal Bello, autore di una grande partita, con pure un rigore parato, terzini Louakima e Falasca, al centro Foubert-Jacquemin (francese, ma giocava in Spagna col Villarreal) con Pellegrini. In regia c’è Vetkal, preferito a Faticanti, di ritorno dalla nazionale, Francesco D’Alessio a destra, ala sinistra Ciuferri, Padula al centro dell’attacco.

La cronaca

Parte meglio il Real, che dopo 3’ si rende pericoloso con Julen Jon, che si libera bene sul destro, da fuori area, il suo tiro viene alzato in angolo da Del Bello. La Roma prova a uscire con un cross di Padula, sul fondo, poi ci prova da fuori il difensore centrale Jacobo, palla alta. Al quarto d’ora Cristian lancia la sovrapposizione del 2005 Pol Fortuny, mancino schierato a destra, tra i più vivaci e pericolosi: va al cross dal fondo, dalla parte opposta colpo di testa di Borja, smorzato da Louakima, la palla resta lì, sul bordo dell’area piccola, sinistro di controbalzo di Hugo de Llanos e palla in rete. Ma in tre minuti la Roma pareggia, grazia a un gran destro dal limite di Francesco D’Alessio, servito da Ciuferri, bravo a intercettare al limite un rinvio corto con i piedi del portiere del Real.

Che risponde con un paio di tiri da fuori di Pol e Hugo de Llanos, che al 31’ trova la doppietta, di testa, sfruttando sia il cross di Yusi che la deviazione, sempre di testa, di Faubert. Al 32’ Ciuferri, in ripiegamento difensivo, si aggrappa alla maglietta di Borja, appena entrato in area: cade, il direttore di gara indica il dischetto, si presenta Enrique, ma Del Bello respinge con i piedi. Al 34’ ottimo slalom di Jon da fuori, con sinistro alto, ci prova col mancino anche Pol Fortuny, tre minuti dopo, calciando sotto la traversa un pallone vagante, il tiro è potente, ben indirizzato e carico di effetto, grande parata di Del Bello che mette in angolo. L’ultimo tentativo è sempre di Pol, nel recupero, palla sull’esterno della rete. Uscirà nell’intervallo, come tutti: il Real ne cambierà 11 su 11, nella Roma entrano Pisilli, Faticanti, Ruggiero e il polacco Majchrzak.

La prima occasione del secondo tempo arriva dopo 10’: Eric da sinistra serve Yeray che tocca indietro per Palacios, ottimo dribbling del numero 22 e sinistro da fuori, alzato in angolo. Due minuti dopo altri quattro cambi per Guidi: Brian Silva e Oliveras al posto di Pellegrini e Falasca in difesa, Graziani per D’Alessio a centrocampo, Misitano per Cassano davanti. Non è buono l’ingresso del francese Silva, che dopo pochi minuti, sul secondo palo devia nella sua porta un angolo di David Jimenez. Ma la Roma reagisce subito: Louakima rientra sul sinistro saltando l’uomo e va al cross, Majchrzak rimette in mezzo di testa, assist di Ruggiero, bella coordinazione del 2005 Graziani che di controbalzo calcia in rete il 2-3.
Tre gol in un quarto d’ora

Poi Louakima lascia il campo, al suo posto rientra Francesco D’Alessio, che dopo un ottimo primo tempo nel suo ruolo si adatta fare il terzino destro: dalla sua parte il Real proverà spesso a sfondare. Alla mezz’ora Manuel Angel parte palla al piede, apre per il terzino sinistro Eric che la rimette in mezzo di prima, destro di prima intenzione di Palacios e 4-2. Lo stesso Palacios tre minuti dopo finalizza un’azione manovrata mettendo in mezzo un pallone che Yeray calcia al volo, trovando il quinto gol, poi chiude i conti, dopo un controllo e dribbling da campione al centro dell’area, piazzandola a fil di palo. Nella Roma da segnalare l’esordio del 2005 Bolzan, capocannoniere dell’Under 18, alla prima convocazione in Primavera: per lui 10’ all’ala sinistra, al posto del coetaneo Misitano.

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