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I voti

Le pagelle di Roma-Empoli: buone nove da Abraham

Tammy firma il raddoppio volando, ci riprova, poi lotta da solo con la difesa toscana. Ibañez e Mancini difesa tosta (e non solo), ma Chris non si fa pregare

Abraham esulta

Abraham esulta (GETTY IMAGES)

05 Febbraio 2023 - 07:00

Se c’erano dubbi sul contraccolpo psicologico dell’eliminazione in coppa, sono bastati sei minuti per fugarli. E un tempo per confermare che questa squadra sa anche giocare in scioltezza. Per poi controllare. E alla fine ritrovare il podio, almeno per una notte.

L'ALLENATORE - 6.5 MOURINHO Ritrova il carattere e ancora di più le prime linee, entrambi mancati in coppa. Altra storia, altro calcio. Risultato in ghiaccio e la classifica torna a sorridere.

IL MIGLIORE - 7 ABRAHAM Vuole confinare la scialba prestazione di coppa a un caso isolato del suo buon 2023: innesca l’azione del vantaggio, sale in cielo per il 2-0, prova a bissare un altro paio di volte, ma Vicario si oppone. Per metà ripresa ingaggia un uno contro tutti con la difesa toscana, ricavando quasi sempre il massimo.

6,5 RUI PATRICIO Reattivo in uscita quando l’Empoli si affaccia per la prima volta dalle sue parti. A fine primo tempo distende la manona quel tanto che basta per mandare fuori tempo Ebuehi. Non si fa sorprendere dai tentativi toscani da lontano, mantenendo la porta inviolata.
7 MANCINI Quando la tempra da lottatore non sconfina nel nervosismo, è complicato superarlo. In scivolata sbarra la porta di Rui e le velleità empolesi, poi potrebbe chiudere il match, ma Vicario si supera. Resta fino all’ultimo a guardia dell’area.
6,5 SMALLING Stavolta lascia il proscenio ai due scudieri ai suoi fianchi, ma quando si tratta di chiudere ogni varco Chris non si fa pregare.
7IBAÑEZ  Rigira subito i riflettori su di sé, stavolta in senso positivo. Terzo tempo perfetto dopo due minuti per il vantaggio. Altri due e sfiora addirittura la doppietta, sempre su sviluppi di corner. Poi si dedica a difendere, con attenzione.


6,5 ZALEWSKI La presenza numero 50 (a 21 e 12 giorni, come Giannini) è bagnata dall’ammonizione iniziale, ma lui fa di tutto per celebrarla: corsa e ricerca continua della Joya, che non è mai una cattiva idea.
6,5 CRISTANTE In avvio pesca Dybala con un’intuizione alla... Dybala, dimostrando che non sarà una saetta ma la qualità è superiore a quella spacciata da più parti. Nel resto della gara recupera un’infinità di palloni, smistandoli con precisione.
7 MATIC Presenza ingombrante (per gli avversari) e confortante (per i compagni) in mezzo al campo. Il solo tocco sbagliato (senza conseguenze) è una goccia in un oceano di personalità. AutoMatic.
6,5 EL SHAARAWY Conferma di essere fra i più in forma fin dai primi istanti, andando a conquistare il corner che porta all’1-0. Vivace davanti, ma sempre con un occhio all’altra fase, che svolge con dedizione esemplare.


6 PELLEGRINI Ancora lontano dalla condizione migliore, si barcamena come può. Eppure il suo minutaggio tocca quota 263 in sei giorni. Devoto.
7 DYBALA Due calci d’angolo col compasso fruttano l’uno-due che indirizza la gara. E già prima del 10’ potrebbe firmare direttamente il tris. Brivido sul finire del primo tempo quando si accascia a terra. Se spinge la Roma vola, poi deve frenare e uscire. Ma Paulo ci mette le ali.


6 BOVE Entra con la tigna necessaria per tirare in porta in una frazione priva di occasioni e rimediare un giallo.
S.V. CELIK A sinistra, senza fare danni.
S.V. LLORENTE Debutta, solo per le statistiche.
S.V. BELOTTI Il tempo di entrare ed è finita. 

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