Italia, giovedì i sorteggi per la semifinale play off: le possibili avversarie

Più che un déja vù, è la triste realtà. Per la terza volta consecutiva la qualificazione al prossimo Mondiale dell’Italia passerà per gli spareggi. Secondo posto nel girone, alle spalle delle Norvegia: ora l’attenzione è focalizzata sul primo dei due (prima la semifinale certa, il 26 marzo 2026, poi si auspica l’eventuale finale, il 31 marzo 2026) appuntamenti per giocarsi la presenza alla prossima Coppa del Mondo nel 2026.  E giovedì alle 13 la Nazionale Italiana di Gattuso conoscerà il suo futuro, direttamente da Zurigo, dove andranno in scena i sorteggi che delineeranno il percorso.

Come da regolamento, vantando lo status da testa di serie, l’Italia affronterà in semifinale (in casa, con ogni probabilità a Bergamo), una nazionale di quarta fascia, ma non solo. Più precisamente, ai playoff per il Mondiale 2026 parteciperanno le dodici seconde classificate dei gironi di qualificazione più le quattro vincitrici dei gironi di Nations League, a cui, in caso avessero già staccato il pass per la qualificazione diretta, si sostituirebbero le altre nazionali con il miglior piazzamento della competizione. Proprio per questo motivo, su tutte, c’è il brivido rappresentato dalla Svezia. La nazionale allenata da Graham Potter rappresenta il vero rischio per gli Azzurri: una specie di revival del precedente del 2017, anche se il momento è tutt’altro che positivo. Un solo punto nel Gruppo B con Svizzera, Kosovo e Slovenia, con i due leader, Gyokeres e Isak, decisamente fuori forma. Ma a marzo le cose potrebbero cambiare. Poi una tra Galles e Macedonia del Nord (si decide questa sera). Tra le altre possibilità, c’è anche l’Irlanda del Nord: nazionale modesta ma insidiosa, soprattutto per alcune individualità come Justin Devenny; Conor Bradley, Daniel Ballard e Trai Hume. 

L’ultima possibile avversaria per la semifinale del play off è la Romania dell’esperto Mircea Lucescu. Nel Gruppo H con Austria e Bosnia, i romeni chiuderanno al terzo posto a causa anche dell’ottimo e sorprendente percorso di Edin Dzeko e compagni, che contro l’Austria questa sera alle 20.45 si gioca addirittura la qualificazione diretta: serve la vittoria per scavalcare la nazionale allenata da Rangnick. 

Ancora troppo presto ipotizzare e fare calcoli in virtù di un’ipotetica finale. Si andrà per gradi, a partire dal sorteggio. Il futuro è oggi.