Interviste

FOTO - Davidovich Fokina e la passione per la Roma: "Inno da brividi. La Città Eterna è casa"

Negli scorsi giorni, lo scatto con la maglia giallorossa. Il tennista racconta Il Romanista: "Quando posso vedo le partite. Cobolli? A volte mi insegna qualche parola in romanesco!"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Sergio Carloni
27 Settembre 2025 - 18:50

"Mood romano". Così, a maggio 2024, il tennista Alejandro Davidovich Fokina aveva scaldato i cuori dei romanisti durante gli Internazionali d'Italia. Maglia della Roma addosso, cacio e pepe nel piatto e occhiali da sole. Non è un caso isolato. Perché a Pechino, dove lo spagnolo è impegnato nel China Open, lo ha fatto di nuovo. Comparendo pubblicamente con addosso la terza maglia del 2025-26. A Il Romanista, il numero 20 del ranking ATP ha raccontata quella che è una passione nata col tempo.

 
 
 
 
 
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Per prima cosa: come sta andando il China Open? Sappiamo che domani scenderà in campo nel singolare maschile contro Medvedev.

"Il torneo sta andando bene, mi sento in fiducia e sto trovando buone sensazioni in campo. Domani contro Medvedev sarà una partita difficile, è uno dei giocatori più forti del circuito. Ma queste sono le sfide che ti spingono a dare il massimo e a crescere".

Questo China Open è stato caratterizzato da una cosa che ha fatto tantissimo piacere ai tifosi della Roma: uno scatto con la maglia giallorossa. Come mai l’ha indossata?

"Da quando ho firmato lo sponsor con Adidas, spesso chiedo le loro maglie perché mi piacciono molto, ed essendo lo stesso sponsor della Roma le posso indossare. Ne porto sempre una in valigia e la metto soprattutto dopo gli allenamenti o nei momenti di relax durante i tornei. Stavolta lo scatto ha fatto notizia, ma in realtà è una cosa che faccio spesso".

Non è la prima volta che la indossa, infatti. Già era successo un anno fa, agli Internazionali d’Italia. Perché proprio la maglia della Roma e non quella di altre squadre italiane?

"Il mio migliore amico Gianmarco è un grande tifoso della Roma ed è il fratello di mia moglie, oltre a essere anche il mio manager. Loro sono nati e cresciuti a Roma: suo padre è romano e romanista, sua madre è spagnola ma si è trasferita a Roma appena sposati da giovani. Hanno un forte legame d’amore con la Città Eterna, che mi hanno trasmesso, così come la passione per la Roma. Indossare la maglia mi fa sentire vicino a loro e a una città che ormai considero un po’ casa".

Alejandro Davidovich Fokina con addosso la maglia della Roma a Pechino

Sappiamo che è un tifoso del Real Madrid e che è un appassionato di calcio. È mai stato allo Stadio Olimpico per seguire una partita della Roma? Segue con costanza la squadra di Gasperini?

"Sì, sono stato all’Olimpico la prima volta con Gianmarco, nel 2023, per la semifinale di Europa League, Roma-Bayer Leverkusen. Quando ho sentito cantare l’inno della Roma avevo la pelle d’oca, me ne sono innamorato. La passione dei tifosi romanisti è unica. Non sempre riesco a seguire tutte le partite per via del fuso orario, ma quando posso lo faccio volentieri".

Quello che ha con Roma è un grande legame. Ha fatto la sua proposta di matrimonio davanti alla Fontana di Trevi e, oltre alla maglia, è un grande amico di Flavio Cobolli. Com’è il suo rapporto con Flavio? L’ha spinta a indossare la divisa della Roma? E per quanto riguarda la proposta, perché ha scelto proprio la Capitale?

"Volevo fare la proposta a mia moglie in una città che avesse un significato profondo per noi, è la sua città ed è la città più bella del mondo. La Fontana di Trevi ha un fascino unico ed è stato il luogo perfetto per quel momento indimenticabile. Con Flavio ho un rapporto speciale, andiamo molto d’accordo e ci sosteniamo a vicenda. È un ragazzo solare e scherziamo spesso, mi insegna anche qualche parola romana. Quando mi vede indossare la maglia della Roma è inevitabile il sorriso, sento tutta la loro passione".

Ad agosto è arrivato al 18º posto nel ranking ATP, sta avendo risultati sempre più soddisfacenti. Quali sono i prossimi obiettivi? E il sogno?

"Essere arrivato al 18º posto è stato un traguardo importante, ma non voglio fermarmi qui. I sogni non si rivelano, se no non si avverano! Scherzi a parte, lavoro ogni giorno per crescere e migliorarmi, consolidarmi a questo livello e puntare sempre più in alto nei grandi tornei".

Alejandro Davidovich Fokina con addosso la maglia della Roma a Pechino

Alejandro Davidovich Fokina 

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