Femminile, il tris è servito: Sassuolo battuto

En plein e girone chiuso. Senza discussione. La Roma Femminile fa tre su tre e col Sassuolo, alla terza della Serie A Women’s Cup, vince 3-0. Nella cornice del Tre Fontane. Grazie alle reti di Babajide, Greggi e Pilgrim. Un successo importante: una risposta dopo il ko di Women’s Champions League e, contemporaneamente, il pass per le Final Four della nuova competizione nazionale. Dove si trovano anche Juventus, Inter e Lazio.
È una gara a senso unico, quella delle 15. Le giallorosse si mostrano subito propositive e al 21’ arriva il sigillo di Babajide, brava a sfruttare il suggerimento di Greggi. Un atteggiamento propositivo, che si riflette per tutta la prima frazione. Le occasioni ci sono. Ma allo scadere, al quarto di recupero, è proprio la numero 20 a raddoppiare. Situazione che dona ulteriore tranquillità alla squadra di Rossettini, brave a non concedere opportunità alle avversarie. Così, dopo i cambi, è Pilgrim a firmare il tris definitivo che porta tre punti e tanta, tanta soddisfazione, all’87’.

«Spingiamo sul coraggio»

«Quello a cui tenevo di più era avere una risposta, una reazione di carattere». Impossibile non essere soddisfatto per Luca Rossettini. Le migliorie, dopo il ko con lo Sporting, si sono viste: «Probabilmente abbiamo sbagliato 15’ in due mesi. Minuti che ci pesano. Vorrei che la spinta alle ragazze venisse da dentro, ci arriveremo. Il gruppo è fatto di giocatrici giovani, dalle esperte mi aspetto sempre di più». Ciò che conta, alla fine, non è il sistema di gioco: «Quello su cui continuo a spingere sono i principi, le idee, il coraggio». Poi tocca a Babajide: «Eravamo deluse, la vittoria era quello che ci serviva. Con lo Sporting cercheremo di fare il necessario per vincere». Tutti uniti.