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Le parole

Mancini: "Penso che Smalling rimarrà. Speriamo che lo stadio ci dia una spinta"

Il difensore centrale giallorosso: "Siamo tutti una famiglia, lo spogliatoio è eccezionale. Mi sono guardato allo specchio e ho lavorato per prendere meno cartellini"

Gianluca Mancini durante un allenamento a Trigoria

Gianluca Mancini durante un allenamento a Trigoria (GETTY IMAGES)

La Redazione
22 Febbraio 2023 - 20:00

Gianluca Mancini è intervenuto in conferenza stampa prima della partita tra Roma e Salisburgo. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal difensore centrale giallorosso.

Che partita ti aspetti?
"Una guerra, come all'andata. Lotteremo su ogni pallone, dovremo dare qualcosa in più e cercare di sbloccarla subito per vincere e passare il turno".

Se la Roma riuscirà a passare il turno avrà fatto il suo dovere o sarà un miracolo?
"Giochiamo in Europa League, è una qualificazione. Se vinciamo passiamo il turno e ci concentriamo sulle prossime partite. Non è da 'tappezzare' tutta la città per un ottavo di finale".

Quest'anno la difesa è migliorata molto, anche tu sei molto più continuo e prendi meno cartellini. Hai lavorato su questo aspetto?
"Sì, sotto questo aspetto ognuno mi sono guardato allo specchio e guardando le statistiche ho lavorato su me stesso per essere continuo. Alcuni gialli li prendevi in maniera piuttosto stupida, il mister mi ha aiutato a capire le dinamiche e ho lavorato su me stesso per non prendere più quei cartellini. Penso che ci sta avere alti e bassi, l'anno scorso è successo a me, poi il rendimento va anche in base alla squadra e al lavoro quotidiano. C'è tutta una serie di cose che ti porta a lavorare meglio, ma tutti abbiamo alti e bassi".

Una domanda sul reparto. Che rapporto hai con Smalling e Ibanez? Ti aspetti di giocare ancora con il numero 6?
"Siamo tutti una famiglia, lo spogliatoio è eccezionale. Ci vogliamo bene, lavoriamo tutti i giorni al massimo. Giochiamo da tanto tempo insieme noi tre, c'è anche Kumbulla che si allena sempre al massimo, poi è arrivato Llorente e anche lui fa parte della famiglia dei difensori. Giocare insieme per tanto tempo aiuta a capirci, a capire i difetti di un compagno e i suoi pregi, ciò ti porta ad avere un rendimento migliore, ma è tutta la squadra che si sacrifica in difesa, non solo noi. Spero e penso che Smalling rimarrà".

Ti coinvolgo sul tema ambientale. Mourinho ha accennato a fischi ad alcuni giocatori. C'è stata una percezione nello spogliatoio di uno stadio più silente?
"Il mister si era legato all'ultima partita. Bove sta facendo le prime partite in una squadra importante, era un aiuto per il giocatore. Se sentiamo lo stadio come lo scorso anno, ma anche come lo è stato quest'anno, è una forza in più, perché l'Olimpico si fa sentire quando è bello concentrato. Lo faceva quando ero un avversario e lo fa ora. Personalmente, se ricevo qualche fischio non lo sento, sono concentrato sul campo. Speriamo che domani lo stadio ci dia una mano e che sia quella spinta in più di cui abbiamo bisogno".

L'unione fa la forza, lo avete dimostrato anche nell'ultima partita. La vittoria vi ha dato l'equilibrio giusto?
"La scorsa partita era importante per il campionato, domani abbiamo un turno ad eliminazione con il Salisburgo e siamo sotto con il risultato, dobbiamo ribaltarlo. L'equilibrio nello spogliatoio lo abbiamo sempre, anche quando perdiamo".

 

Mancini a Sky Sport

Come vi comporterete domani?
"Dobbiamo stare attenti ai loro inserimenti, alla loro velocità,cercare di limitarli e andare presto in vantaggio, segnando più di un gol".

Hai offerto qualcosa ad Abraham per lo scarpino in faccia?
"Sono contento che abbia recuperato. Mi dispiace, è stato uno scontro sfortunato. Qualcosa gli offrirò, se segnasse domani sarebbe ancora meglio".

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