Massara in attesa, metà Roma è in uscita

Strategie manifeste, come quando si decide di giocare a carte scoperte. Ruoli da coprire, obiettivi chiari e definiti da rintracciare sul mercato. Ma anche strategie più nascoste, rivelate con discrezione a intermediari e addetti ai lavori, volte a trovare per strada la svolta tanto attesa.
E così Frederic Massara, ds giallorosso, mentre lavora con assiduo impegno nell’individuare i tasselli mancanti allo scacchiere di Gian Piero Gasperini (Ziolkowski, un esterno alto a sinistra e un terzo attaccante), attende con trepidante fiducia che arrivino offerte per i calciatori ritenuti in esubero.

E la lista dei profili che non rientrano esattamente nelle priorità del tecnico è ancora sensibilmente lunga: c’è mezza Roma potenzialmente in uscita. Gollini e Kumbulla cercano squadra, Massara un’offerta a titolo definitivo e non l’ennesimo prestito. Hermoso rischia di rimanere più per “colpa” del pesante ingaggio che della verve ritrovata: se arriva offerta, può salutare. Salah-Eddine non ha affatto convinto Gasperini ma è stato pagato quasi 10 milioni di euro a gennaio, cifra che nessun club è pronto a reinvestire al momento: la sua partenza liberebbe posto per un sostituto.

Intanto il giovane Oliveras è andato al Celta. Per Celik ci sono offerte dalla Turchia, su Ndicka si registrano timidi segnali dal ricco mercato dell’Arabia Saudita: a Gasperini piace, ma l’offerta giusta potrebbe cambiare gli scenari.
Non risulta incedibile Bryan Cristante, ma per esperienza e duttilità, viste le rotazioni non troppo profonde in mediana, è destinato a rimanere. 
Nella lista dei potenziali saluti ci sono El Shaarawy (al momento poco si è mosso attorno all’attuale capitano della nuova Roma di Gasperini) e Baldanzi. L’ex Empoli è molto probabile che saluti, diversi club in Serie A hanno manifestato il loro interesse, nessuno però ha mosso passi concreti ma soprattutto presentato offerte. Infine Dovbyk: se gli intermediari riusciranno nell’arduo compito di portare a Trigoria una ricca offerta (attorno ai 35 milioni di euro), Massara reinvestirebbe subito in un altro numero nove (Krstovic in pole).

Sette-otto operazioni complessive che possono stravolgere il volto e il potenziale della Roma di Gasperini.
Il tecnico giallorosso presto conoscerà Ziolkowski (in arrivo per 8 milioni dal Legia Varsavia), un esterno alto (Echeverri, non convocato dal City per l’amichevole di Palermo, rimane in lista) e di un terzo attaccante (piace la duttilità di Fabio Silva). Mancano quattordici giorni a Roma-Bologna, ventitré al termine del mercato. Adesso si fa sul serio, adesso prende forma la Roma di Gasperini.