AS Roma

Dybala il paziente inglese

Paulo mai in gruppo al St George’s. Settimana prossima accelera e punta il Bologna

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
09 Agosto 2025 - 06:30

La Joya a metà. Con l’amichevole contro l’Everton di oggi pomeriggio si chiuderà la settimana di lavoro della Roma di Gian Piero Gasperini oltremanica. Il grande assente del ritiro inglese è Paulo Dybala. Un vero peccato, considerando che è anche il più forte della rosa. Il talento argentino, però, ha dovuto proseguire il suo percorso individuale iniziato ormai da un paio di settimane, dopo l’inizio della preparazione estiva svolto interamente in gruppo (comprese le prime due uscite, quelle a Trigoria, contro Trastevere e Unipomezia).

C’è da chiarire, prima di andare avanti, che Paulo clinicamente è guarito dalla lesione al semitendinoso della coscia sinistra dello scorso marzo e non ha subito un ulteriore stop fisico o muscolare. La gestione però è stata dovuta all’infiammarsi della cicatrice post-intervento, il primo della carriera del classe 1993, portando Paulo ad avvertire dolore calciando. Questo ha cambiato i piani iniziali, facendo così studiare allo staff medico un piano preciso per il recupero, entro l’inizio del campionato, del campione del mondo. Il programma, che ha previsto inizialmente sedute di terapia epi (elettrolisi percutanea intratissutale), ha riportato ormai da diversi giorni Dybala in campo, con carichi di lavoro sempre maggiori, senza però ancora arrivare ad allenarsi insieme al resto della squadra.

Se non c’è stato modo di ritrovare il gruppo all’interno del St George’s Park, la speranza di Dybala, basata anche sulle buone sensazioni delle ultime ore, è quella di poterlo fare già dalla prossima settimana quando, dopo qualche ora di riposo, Gasperini radunerà i suoi a Trigoria per l’ultima fase di preparazione in vista di Roma-Bologna.
L’esordio in campionato, ormai, dista soltanto due settimane, ma Paulo non necessità di chissà quale ricondizionamento, avendo svolto insieme a tutti gli altri giocatori i primi giorni di fatica al Fulvio Bernardini a inizio luglio, quelli in cui il pallone era un miraggio e la parte atletica occupava l’80% del tempo. Insomma il tempo c’è, ma non è troppo.

Gasp, che ha sottolineato come dal reparto offensivo dipenderanno le sorti della stagione, spera di poter riabbracciare presto Dybala, in attesa magari di accostargli un altro connazionale oltre a Soulé, prendendolo dal mercato (ieri Echeverri non è stato convocato dal Manchester City per l’amichevole contro il Palermo). Intanto, anche oggi Paulo sarà in panchina, al fianco dei compagni, in attesa di tornare a giocare. Il paziente inglese, l’impaziente argentino.

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