Il mercato della Roma nel segno del Lione tra Aouar, Veretout e Kluivert

Lentamente, ma qualcosa per il centrocampo si muove. Non al ritmo sognato dal tecnico portoghese, che al momento ad Albufeira sta lavorando con una mediana composta dal nuovo acquisto Nemanja Matic (che già si è messo in mostra contro il Sunderland), Veretout, Bove e Darboe. Passano i giorni, prosegue il ritiro agli ordini di José Mourinho, ma le trattative procedono a rilento, soprattutto a causa dei giocatori in uscita, la partenza dei quali sta procedendo decisamente a ritmi blandi, soprattutto rispetto a quanto desiderato dagli uomini mercato della società giallorossa. 

Tiago Pinto è al lavoro per regalare rinforzi allo Special One e passa molte ore delle sue giornate a Milano, dove tiene diversi incontri con agenti e dirigenti: gli obiettivi del Gm ex Benfica sono tanti, focalizzati soprattutto in mezzo al campo, zona nella quale lo Special One avrebbe indicato diversi movimenti, tra cui gli addii di Veretout e Diawara (che non è partito per il ritiro e che non ha ancora accettato le proposte che gli sono arrivate in queste prime settimane di mercato). In entrata, in quel settore, i nomi caldi sono sempre quelli di Davide Frattesi e di Houssem Aouar. Per quanto riguarda l’ex Primavera giallorosso, al momento la situazione è ferma: proseguono i contatti tra le parti, soprattutto tra la dirigenza della Roma e l’agente Riso, ma le distanze tra i due club (per quanto minori rispetto a prima) rimangono. La vicinanza tra il General Manager giallorosso e il procuratore dell’azzurro (come anche degli altri due nazionali Cristante e Mancini, con il secondo fresco di rinnovo e Bryan destinato al prolungamento) potrebbe agevolare una felice conclusione di questa operazione iniziata ormai diverso tempo fa. Ma perché l’affare vada in porto servirà comunque che i due club si vadano ulteriormente incontro per quanto riguarda la richiesta (quella dei neroverdi, ancora alta) e l’offerta (sempre viva la possibilità che all’interno dell’affare rientri qualche giovane cresciuto a Trigoria, come ammesso dallo stesso Carnevali in tutte le sue dichiarazioni pubbliche).

L’altro nome caldo è quello di Aouar, il cui contratto scadrà il prossimo giugno, giocatore con caratteristiche adatte alle preferenze di Mourinho, il quale ha indicato il suo profilo già diverse settimane fa. Il Lione che ne detiene il cartellino è interessato a due giocatori in uscita da casa Roma, ovvero l’ex Fiorentina Jordan Veretout (titolare in questi primi test estivi della squadra giallorossa, al fianco di Matic) e Justin Kluivert. Da questo interesse incrociato potrebbe nascere un’operazione tra le due società, che potrebbero così darsi una mano a vicenda, sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista del bilancio. Sulle tracce dell’attaccante olandese, che non è partito per il ritiro in Algarve con il resto dei compagni (per motivi di mercato, soprattutto), c’è anche il West Ham. La scelta di non portarlo in questi giorni con Pellegrini e compagni è indicativa del fatto che il suo destino potrebbe cambiare molto presto e che la dirigenza giallorossa ha le idee chiare (e forse qualcosa tra le mani) sul suo futuro prossimo. Quella che riguarda Justin resta una pista calda, perché alle giuste condizioni (tra cifre in entrata e in uscita) potrebbe essere un vero e proprio affare sia per la Roma sia per il Lione.

Se c’è un giocatore il cui addio sembra imminente è lo spagnolo Villar: dopo un periodo in prestito al Getafe, club che non ha mai fatto mosse concrete per confermarlo per la prossima stagione, il futuro di Gonzalo sembra deciso, in direzione Monza. Le parti sono al lavoro per definire la trattativa nata qualche giorno fa: indicativamente, le cifre finali dell’operazione dovrebbe aggirarsi tra i nove e i dieci milioni di euro, fra prestito oneroso e obbligo di riscatto più bonus. La cessione dello spagnolo dovrebbe garantire anche quel cash che la Roma potrebbe impegnare quasi immediatamente su uno dei vari obiettivi individuati per rinforzare la squadra, magari proprio per uno tra Frattesi e Aouar.

Non solo centrocampo, però: un giocatore che piace molto a Mourinho e alla dirigenza giallorossa è quello di Wilfried Zaha, esterno d’attacco ivorianodi proprietà del Crystal Palace. La freccia classe 1992 potrebbe essere il rinforzo ideale per il reparto offensivo dello Special One, ma ieri Patrick Vieira, suo attuale allenatore, ha cercato di spegnere le voci, o quantomeno di guadagnare tempo: «È felice nel nostro club e non vede l’ora che la nuova stagione abbia inizio». Se sia strategia o realtà, lo scopriremo più avanti, ma in ogni caso in attacco la Roma qualcosa dovrà fare, a prescindere dal futuro di Nicolò Zaniolo, per il quale non c’è una vera e propria trattativa tra i giallorossi e la Juventus, ma più che altro un dialogo portato avanti principalmente dall’entourage del numero 22.