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Le trattative

Calciomercato: per Frattesi il Sassuolo è pronto allo sconto

Il club emiliano disponibile a scendere a 30 milioni, 21 per la Roma che ha il trenta per cento da scalare. Oltre Volpato può essere offerto Tripi

Davide Frattesi in azione con la Nazionale (Getty Images)

Davide Frattesi in azione con la Nazionale (Getty Images)

10 Luglio 2022 - 07:00

Arrivano i nazionali. Chissà che tra quelli diretti a Trigoria, non ci possa essere anche Davide Frattesi. Perché lo stallo che da tempo stava caratterizzando i rapporti tra la Roma e il Sassuolo, pare destinato a concludersi. Causa mossa del club emiliano. Che per quello che sta filtrando nelle ultime ore, sta ripensando alla valutazione del cartellino del suo giocatore che, fino a ieri, il grande capo Carnevali aveva fissato a trentacinque milioni di euro. Cifra che è figlia legittima e illegittima di quel trenta per cento di sconto che la Roma può vantare sul cartellino, cioè io alzo il prezzo e poi applico il trenta per cento che poi trenta per cento non lo è più. 

Di fronte però alla fermezza della Roma, alla presa di coscienza che difficilmente il Sassuolo incasserà i cinquanta milioni richiesti al Psg per Scamacca (offerta rifiutata da trenta più cinque) e, anche se non soprattutto, al pressing che Frattesi e il suo procuratore, Beppe Riso, stanno portando avanti da giorni al motto vogliamo la Roma, la dirigenza emiliana è pronta a tagliare di cinque milioni la sua richiesta. Trenta quindi di valutazione che, al netto del trenta per cento, vuole dire ventuno, una cifra che non è assolutamente lontana dai quattordici milioni più il cartellino del baby Volpato valutato cinque, messa sul piatto da tempo da Tiago Pinto. La differenza di fatto a questo punto sarebbe davvero minima con la Roma che, di fronte al passo indietro del Sassuolo, potrebbe essere disponibile a fare un passo in avanti, magari mettendo sul piatto il cartellino anche di un altro giovane (Tripi l’indiziato numero uno). Se tutte queste indiscrezioni si trasformeranno in una base per una nuova trattativa, ci saranno tutte le condizioni perché si arrivi alla fumata bianca.

All’affare, come detto, sta lavorando da giorni il procuratore del centrocampista cresciuto in quella Trigoria dove vuole tornare. Beppe Riso, in ottimi rapporti con la Roma, contemporaneamente sta lavorando anche al prolungamento e adeguamento del contratto di un altro suo assistito vestito di giallorosso, ovvero Cristante che ha un contratto in scadenza il trenta giugno del duemilaventiquattro per un ingaggio inferiore ai due milioni. L’obiettivo è di prolungare, con un sostanziale adeguamento economico, almeno per altre due stagioni. Per quello che ci risulta, è molto probabile che in tempi brevi si possa arrivare al brindisi.

Con il possibile arrivo di Frattesi e la conferma a lungo termine di Cristante, oggi come oggi il centrocampo della seconda Roma griffata Mourinho, sarebbe numericamente a posto. Cristante, Matic, Frattesi, Veretout e Bove i cinque giocatori per due maglie (sempre che Bove non chieda di andare a giocare). Finita qui allora per il centrocampo? Più no che sì. Perché certo non scopriamo l’acqua calda dicendo che Veretuot è un giocatore in uscita (il francese ha ricevuto offerte sicuramente da Marsiglia e Monaco). Con l’eventuale (ma non certa) partenza di Jordan, Pinto dovrebbe tornare sul mercato per prendere un altro centrocampista (da escludere Sergio Oliveira che sta andando al Galatasaray). L’indiziato numero uno, e pure questa non può essere una sorpresa, è il francese Aouar del Lione.

Il ds giallorosso da tempo è in contatto con il procuratore, pur sapendo che il fratello del giocatore, Ibrahim, ha un ruolo importante nella carriera di Aouar (anche in chiave negativa visto che in Francia garantiscono che negli anni scorsi ha fatto saltare più di un affare per il trasferimento del fratello). Stavolta, però, a un solo anno dalla scadenza di un contratto che il giocatore al Lione ha già detto di non voler rinnovare, la sua cessione diventa obbligatoria. E la Roma è molto attenta alla situazione, avendo individuato in Aouar il giocatore più giusto per andare a coprire il buco (come caratteristiche tecniche e di duttilità tattica) lasciato da Mkhitaryan. In questo senso ieri il giocatore ha dato una risposta gradita alla Roma, smentendo cioè un suo trasferimento al Siviglia: «E’ iniziata un’altra estate di bugie?» ha anche detto il giocatore. Non ci sarebbe da stupirsi.

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