ASCOLTA LA RADIO RADIO  
In trasferta

Wolfsberger-Roma: ottocento giallorossi in cammino verso Graz

I tifosi sono pronti a raggiungere la città con ogni mezzo: aerei, auto, pullman. Uscita dedicata sulla Tangenziale per raggiungere l’impianto, il parcheggio è Stadionplatz

03 Ottobre 2019 - 11:15

A riveder la Roma oggi si va, riprendendo e modificando a sua volta una rielaborazione di Renato Rascel della sua "Arrivederci Roma". Dopo una lunga e trepidante attesa, a distanza di quasi sette mesi dal match di Oporto degli ottavi di finale della scorsa Champions League, i romanisti sono pronti a una nuova, emozionante partenza per superare i confini con la Roma in fondo al cuor. A partire dalle prime ore di oggi in circa ottocento intraprenderanno il cammino con destinazione Graz: chi viaggiando in auto macinando tra andata e ritorno oltre mille e ottocento chilometri, altri invece costretti a fare scalo a Vienna prima di coprire con mezzi noleggiati i duecento chilometri che dividono la capitale austriaca dal capoluogo stiriano.

Prossima fermata Liebenau Stadion, impianto di proprietà dello Sturm Graz che per una serata sarà dimora del Wolfsberger e teatro di novanta e più minuti in cui i romanisti presenti non esiteranno a duellare a colpi di voce con la tifoseria locale. Tifosi del Wolfsberger che, come riportato dal club austriaco sul profilo Twitter, raggiungeranno Graz a bordo di trenta pullman in partenza dalla Carinzia. Per quanto riguarda invece il settore ospiti del Liebenau Stadion (ingressi 26 e 27), lo spicchio dedicato potrà essere comodamente raggiunto sia con mezzi pubblici sia con quelli privati. L'impianto è difatti collegato alla stazione centrale - Graz Hauptbahnhof dalla linea del tram S3 (direzione Graz Stadion Liebenau Bahnhof). Arrivando invece in macchina o pullman, basterà prendere l'uscita Liebenauer della Tangenziale di Graz percorrendo l'autostrada del Sud (Sud Autobahn). Alle spalle del settore ospiti, inoltre, è presente un parcheggio posto nell'area nota con il nome di Stadionplatz nelle immediate vicinanze dell'Hockey Center. Ottocento cuori attendono soltanto il momento di poter popolare gli spalti nella prima trasferta europea stagionale, con il desiderio di tornare a casa con le tasche piene di punti dopo aver portato i colori di Roma in quel di Graz. Questa sera in Austria, domenica di nuovo allo stadio Olimpico per ritrovare la vittoria casalinga dopo il ko interno contro l'Atalanta. Sarà il Cagliari a far visita alle ore 15 del dì del riposo, o meglio del tifoso, con le sole Curva Sud Centrale e Laterale esaurite in ogni ordine di posto. Una gara che, in base a quanto deliberato dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, non presenterà alcun profilo di rischio e per la quale non sarà richiesta alcuna tessera di fidelizzazione alla tifoseria ospite, che prenderà posto nei Distinti compresi tra Curva Nord e Tribuna Monte Mario.

Per chi fosse interessato a trascorrere una nuova domenica seguendo il canto dei ragazzi della Sud, sono così a disposizione i tagliandi dei settori: Curva Nord (25 euro), Distinti Sud (35 euro), Tribuna Tevere (da 45 a 60) e Tribuna Monte Mario (da 65 a 75). Biglietti che, come di consueto, possono essere ottenuti: presso gli AS Roma Store, tramite il sito ufficiale, contattando il Call Center o nel Ticket Office di Viale delle Olimpiadi entro e non oltre un'ora dal fischio d'inizio. Tornando al discorso trasferte, ma rimanendo in Italia, si attendono notizie in merito al settore dedicato per la sfida contro la Sampdoria in programma domenica 20 ottobre. Gara che segnerà la fine della sosta per le nazionali e terzo impegno esterno di campionato, dopo i successi di Bologna e Lecce. Da Graz a Genova: queste le future tappe del viaggiare insieme dei romanisti. Quelli che anticiperanno il sorgere del Sole per dar vita a una nuova prima volta. La prima cosa bella sono ottocento cuori in trepidante attesa di unirsi in un'unica voce: per cantar per lei per novanta e più minuti. Di giorno e sera, di giovedì o domenica: per riveder la Roma. La loro amata Roma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA