A volte ritornano: Dybala cerca la sua Joya
Nel 2025 nessun gol in casa Paulo vuole spezzare il tabù all’ultimo
(GETTY IMAGES)
L’attacco è in difficoltà. Si segna poco e si produce, in alcune partite, anche meno. Pellegrini si è infortunato, Ferguson è stato bocciato da Gasperini, Bailey non convince mentre Dovbyk è reduce da ben 2 mesi di assenza dal terreno di gioco. In un contesto delicato come questo, almeno per quanto riguarda il reparto offensivo, la Roma si appresta a chiudere il suo 2025 calcistico domani sera contro il Genoa allo Stadio Olimpico, con l’unica certezza in attacco rappresentata da Mati Soulé. In tutto questo, Paulo Dybala non è ancora riuscito a dire la sua in questo inizio di campionato. La Joya in estate si è sottoposta al primo intervento chirurgico della sua carriera e subito dopo si è fermata in un altro paio di occasioni. Il suo primo intervento, all’età di 32 anni, deve aver giocato un ruolo importante nel rendimento insufficiente dell’argentino in questi mesi stagionali, che hanno visto il 21 romanista andare a segno una sola volta in campionato a Reggio Emilia con il Sassuolo. Allo Stadio Olimpico poi, la firma di Dybala in Serie A manca da più di un anno, per la precisione dal 22 dicembre del 2024, in occasione del gol su calcio di rigore nel 5-0 rifilato al Parma. E allora ecco che il calendario servirà a Paulo l’opportunità di non chiudere l’intero 2025 a secco di reti in campionato di fronte ai propri tifosi.
Con un attacco in crisi, tra infortuni e rendimenti insufficienti, ed una necessità incalcolabile di trovare gol nei suoi uomini, Gasperini potrebbe rimandarlo in campo dal primo minuto domani sera contro il Genoa, nella speranza che Paulo possa spezzare questo tabù all’ultima occasione disponibile e tornare finalmente ad essere decisivo come ci aveva abituato negli anni precedenti. Da capire rimarrebbe eventualmente il ruolo che andrebbe a ricoprire: in seguito alla bocciatura di Ferguson è probabile che possa ricoprire nuovamente il ruolo di falso centravanti con Soulé e uno tra El Shaarawy, Baldanzi e Bailey sulla trequarti. Oppure, se Dovbyk dovesse essere disponibile, potrebbe andare a comporre la trequarti con Soulé alle spalle del centravanti ucraino. In ogni caso Paulo andrà a caccia del gol per spezzare il tabù.
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