La striscia non fa notizia
Già all’Atalanta Gasperini era abituato a filotti di vittorie o sconfitte: nel 2020 17 risultati utili di fila, l'anno scorso 3 ko sul più bello. Con un punto oggi sarebbe la sua miglior partenza
(GETTY IMAGES)
La striscia non fa più la notizia. Come il celebre programma abita le televisioni degli italiani da 37 anni, è ormai consuetudine per Gian Piero Gasperini incappare in serie di risultati consecutivi (positivi o negativi) in campionato. Le due sconfitte contro Napoli e Cagliari sono l’ultimo esempio di questa tendenza: proprio così, in realtà, nacque la sua Atalanta.
Nella stagione 2016-17, dopo un inizio complicato, con una sola vittoria nelle prime 5 giornate, Gasp infilò ben 9 risultati utili di fila dalla 6ª alla 14ª giornata. Vera e propria rivelazione di quell’annata, dalla 21ª alla 38ª la sua Dea perse soltanto una gara: 17 risultati utili che riportarono Bergamo in Europa, 26 anni dopo l’ultima volta. Nel 2017-18 la squadra superò il proprio girone di Europa League e concluse, grazie alle ultime 10 giornate senza sconfitte, il proprio campionato da 7ª e ai preliminari di EL. Questi non sorrisero ai nerazzurri, e dopo l’eliminazione ai rigori contro il Copenaghen e la prima vera striscia negativa di Gasp a Bergamo (7 partite, dalla 2ª all’8ª giornata, senza vittorie) la favola Atalanta sembrava finita. Non per Gasp, che ottenne 13 risultati utili dalla 26ª alla 38ª: un filotto che valse il miglior piazzamento della storia della Dea, 3ª nella Serie A 2018-19 e qualificata per la prima volta in Champions League. Conclusa ad un passo dalle semifinali la sua prima partecipazione, in campionato l’Atalanta non perse mai dalla 3ª alla 10ª e ottenne poi 17 risultati utili consecutivi, dalla 21ª alla 37ª giornata, chiudendo nuovamente da 3ª. Il piazzamento venne confermato anche nell’anno successivo, con un rendimento incredibile: dalla 10ª alla 37ª giornata la squadra perse solamente due partite.
Nella Serie A 2021-22 arrivò il peggior risultato in campionato con Gasperini: ben 3 filotti negativi, dalla 18ª alla 33ª giornata, spinsero l’allenatore all’8° posto, fuori per la prima volta dalle coppe. Ci ritornerà nel campionato seguente, concluso al 5° posto: da segnalare la miglior partenza di Gasp (potrebbe migliorarla con un pareggio oggi), grazie anche alle prime 10 giornate da imbattuto. La stagione 2023-24 è quella della vittoria in Europa League: in Serie A Gasperini centra il ritorno in Champions, chiudendo il campionato senza mai perdere dalla 32ª e vincendo il testa a testa con la Roma di De Rossi. Sembrava pronta per giocarsi lo Scudetto la Dea nello scorso campionato, grazie anche a 22 risultati utili in 23 partite dal 6° al 28° turno; a causa di 3 sconfitte consecutive Gasp dovette però “accontentarsi” del 3° posto, prima dell’arrivo in giallorosso. Nella Capitale la tendenza del tecnico non sembra cambata: stasera l’opportunità per invertire il trend.
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