Roma e Celik a colloquio per il futuro, Hermoso può spalmarsi l’ingaggio
Ancora nessun contatto con ElSha e Dybala, anche loro in scadenza
(GETTY IMAGES)
La premessa è d’obbligo e serve soprattutto a tranquillizzare Gian Piero Gasperini: la priorità dentro Trigoria e sull’agenda di Frederic Massara è il mercato di gennaio. Un inizio di 2026 che, nelle speranze del tecnico, porterà a Roma (in ordine di importanza) un esterno offensivo di piede destro, un centravanti e un centrocampista. Nel frattempo, però, il direttore sportivo è al lavoro anche per guardare oltre alla sessione di trattative imminente, provando così a disegnare la Roma che sarà. E, per la squadra del domani, non conteranno solo acquisti e cessioni, ma bisognerà anche capire quanti dei giocatori in scadenza rimarranno dopo la prossima estate. In quattro hanno l’accordo con la società che termina al 30 giugno: Pellegrini, Dybala, El Shaarawy e Celik. E, per il momento, gli unici contatti avviati da parte del club sono con l’entourage di Zeki, protagonista e titolare, da braccetto o da quinto, già dalla seconda parte della scorsa stagione e ancora in crescita in quest’avvio di campionato sotto la guida di Gasperini, fino al gol dell’altra sera contro l’Udinese.
Il turco, arrivato a Trigoria nel 2022, guadagna poco meno di due milioni di euro netti all’anno e la Roma vorrebbe rinnovargli il contratto visto il recente rendimento. Nei prossimi giorni, Massara e il suo agente avranno un nuovo colloquio. C’è ancora distanza tra domanda e offerta, ma la società è fiduciosa di riuscire ad arrivare a dama e far firmare Zeki. Quello di Celik, però, potrebbe non essere l’unico prolungamento da qui a breve. L’entourage di Hermoso, infatti, è in contatto con la Roma per valutare insieme un possibile rinnovo. Lo spagnolo, che con Gasperini si sta rilanciando dopo la scorsa stagione piuttosto negativa, era arrivato nella Capitale con un ricco triennale, da 3,5 milioni netti. L’obiettivo, quindi, in questo caso, sarebbe quello di spostare la scadenza più avanti rispetto a quella attuale (30 giugno 2027), spalmando così però lo stipendio netto e andando ad abbassare un monte ingaggi ancora alto. Insomma, la priorità rimane il mercato di gennaio, ma Massara lavora anche alla Roma del futuro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PRECEDENTE