VIDEO - Dai 4 gol alla Juve agli elogi di Di Maria: chi è Claudio Echeverri

Poco più di un mese, dopo il primo (e finora unico) gol di Claudio Echeverri con la maglia del Manchester City grazie a un bellissimo calcio di punizione nel 6-0 contro l’Al-Ain, Pep Guardiola ha svelato il vero segreto del “Diablito” finito nei radar della Roma. «Da quando è arrivato - le parole del tecnico catalano il 23 giugno scorso - alla fine di ogni allenamento si è fermato per esercitarsi sui calci di punizione, da solo. Ha provato e riprovato, e alla fine il lavoro dà i suoi frutti. Segnare un gol del genere alla prima gara da titolare è un grande risultato. Ha dimostrato di essere un giocatore davvero talentuoso».

Se Pep Guardiola usa parole del genere nei tuoi confronti, non puoi non essere considerato un predestinato: il 19enne argentino, cresciuto nel River Plate e sbarcato a Manchester soltanto lo scorso gennaio, nel 2023 era già stato inserito nella lista “Next Gen” del Guardian come uno dei 60 migliori talenti nati nel 2006. Il City lo ha acquistato dai Millonarios per 18,5 milioni di euro nel gennaio 2024, lasciandolo però per altri dodici mesi a Buenos Aires. Una volta approdato in Inghilterra, “El Diablito” ha trovato pochissimo spazio: in tutto tre apparizioni in maglia celeste, per un totale di 64’. Eppure alla prima gara da titolare ha trovato subito la via del gol. Del resto, il ragazzo nato a Resistencia ha già brillato con la maglia dell’Argentina al Mondiale U17 e nel Sudamericano U20 (con rispettivamente 5 e 6 reti).

Le caratteristiche

Trequartista puro, Echeverri non è particolarmente prestante dal punto di vista fisico (è alto 1,70), ma ha una rapidità e un’agilità tali da renderlo pressoché imprendibile per gli avversari. Destro di piede, è dotato di una tecnica straordinaria, che gli permette di dribblare e fintare a piacimento, ma anche di servire assist perfetti per i compagni, in virtù della sua ottima visione di gioco. Date le sue caratteristiche, può essere utilizzato anche come attaccante di sinistra: in quel ruolo, può rientrare sul suo piede migliore per rifinire o per tentare la conclusione in porta.

Piccola curiosità: in Italia Echeverri è già passato quando aveva 11 anni, a Venezia, per il Venice Champions Trophy del 2017. L’Under 11 del River Plate, in quella circostanza, travolse 6-1 i pari età della Juventus, con 4 gol del “Diablito”. Uno che non a caso ha colpito persino Angel Di Maria: «Si vede che ha molto potenziale», disse di lui “El Fideo” un paio d’anni fa. Lo stesso potenziale che oggi ha attirato l’attenzione di Massara e della Roma.