Ora è ufficiale: Svilar rinnova fino al 2030. La Roma in mani sicure
Il portiere giallorosso si lega per altri cinque anni, contratto da 3,5 milioni a salire. Il belga: “Orgoglioso e felice, ci vediamo allo stadio”

(GETTY IMAGES)
Romanisti, habemus firmam. Una necessaria e fondamentale formalità, l’ultimo tassello che mancava per poter celebrare questo tanto atteso e, in parte, tormentato matrimonio. Mile e la Roma insieme per (almeno) altri cinque anni. Tutto finalmente nero su bianco, divenuto realtà nella giornata di oggi, quando Trigoria si è trasformata nel teatro di un accordo che i tifosi giallorossi hanno atteso con ansia.
La tregua era stata ormai siglata, i dissapori del recente passato accantonati: la firma era stata ampiamente annunciata, ma le immagini di Massara e Svilar vicini che tengono la maglia celebrativa di questo prolungamento erano il giusto lieto fine ad una trattativa che ha rischiato, in alcuni momenti, anche di complicarsi in maniera irreversibile.
Firma col brivido
Inutile adesso cercare “colpe” o responsabilità, ma senza dubbio la trattativa per il rinnovo di Svilar ha vissuto momenti anche di grande tensione. Da una parte si pensava di essere nel giusto,
offrendo cifre e cercando di concordare, inizialmente, anche una clausola rescissoria in linea con il valore del portiere. Dall’altra, come sempre accade quando gli agenti si mettono a trattare, si è cercato di ottenere il massimo, lamentandosi a mezzo stampa per il trattamento ricevuto e per la distanza tra le parti. Come sul campo anche fuori, è stato provvidenziale l’intervento di Claudio Ranieri: il senior advisor ha avvicinato le parti, stemperato la tensione e confermato direttamente al portiere tutta la stima e la sua centralità nel progetto giallorosso. Dopo l’uscita di scena di Ghisolfi, Massara ha preso in mano la situazione e raggiunto in poco tempo la tanto attesa fumata bianca.
I dettagli
Il belga ha sottoscritto un contratto di durata quinquennale, con scadenza 2030, con ingaggio di 3,5 milioni di euro netti a salire. Il numero 99 (numero confermato) ha poi celebrato il rinnovo sui social del club giallorosso: «Ciao tifosi romanisti. Sono orgoglioso e contentissimo di aver firmato il mio nuovo contratto. Vi ringrazio per il supporto e ci vediamo presto allo stadio. Forza Roma».
In mani sicure
Il rinnovo di Svilar era nella lista delle priorità di Gasperini. Il neo tecnico giallorosso voleva ovviamente puntare sul portierone giallorosso, con l’idea di blindare la sua difesa grazie alle abilità incredibili mostrate dal classe 1999.
E Gasperini non era il solo ad aver chiesto a gran voce la permanenza di Svilar in giallorosso. Come mai prima d’ora, i tifosi giallorossi si erano esposti per il suo rinnovo. Uno striscione in Curva Sud durante Roma-Verona recitava: «Talento attaccamento alla maglia voglia di lottare. Blindate subito Mile Svilar». Un altro era apparso davanti al Colosseo: «Invece di regalare ingaggi e commissioni, rinnovate i talenti, blindate i campioni. Mile Svilar non si tocca». Una volontà popolare, un desiderio tramutato in realtà dalla firma arrivata ieri.
Per altri cinque anni la Roma sarà in mani sicure, ci sarà Mile Svilar a custodire la porta giallorossa. A caccia di altri clean sheets ma soprattutto di trofei: con il belga la Roma vuole tornare a vincere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA